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Federico Gatti, dalla difesa di Verbania e Pro Patria a quella della Nazionale

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Qualche giorno fa aveva tenuto banco, anche sulle nostre pagine, la bella storia di Wilfried “Willy” Gnonto, giovane di origine ivoriana nato e cresciuto sul Lago Maggiore e arrivato (via Inter e Zurigo) a esordire con la Nazionale di calcio. Oggi la storia si ripete con Federico Gatti, piemontese di Rivoli che però, prima di arrivare nel football che conta, è passato da queste parti.

Gatti, che compirà 24 anni il 25 giugno, è stato schierato titolare dal c.t. Roberto Mancini questa sera (sabato 11) a Woverhampton in Inghilterra-Italia 0-0, gara valida per la Nations League e quindi partita ufficiale.

Un esordio che ha messo i brividi di piacere ai tifosi del Verbania e della Pro Patria, le due squadre che hanno avuto Gatti tra le proprie fila prima che spiccasse il volo verso la Juve, con i bianconeri che lo hanno poi prestato al Frosinone con cui ha giocato l’ultimo campionato di Serie B.

A Verbania Gatti ottenne la promozione dall’Eccellenza alla Serie D nel 2019 e dopo aver disputato un altro torneo con i biancocerchiati, è poi stato ingaggiato dalla Pro con cui si è messo particolarmente in luce nella stagione passata. A Busto Arsizio il difensore centrale ha lasciato un grande ricordo, giocando ben 35 partite impreziosite con un gol (decisivo) sul campo del Lecco. Questa volta, con addosso l’azzurro, si è ben disimpegnato contro giocatori ben più famosi e quotati di lui: lo rivedremo con la maglia dell’Italia, con ogni probabilità

Gli anni da muratore, la Pro Patria e ora la Juventus: la favola di Federico Gatti

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it
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Pubblicato il 11 Giugno 2022
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