Quantcast

I segreti di un’ape regina: come nasce, il volo nuziale e la sua “corona colorata”

Nei mesi estivi si procede al controllo delle api regine e alla loro marchiatura, una specie di corona colorata che permette di riconoscerle meglio. Ma prima di diventare "sovrana" l'ape regina deve effettuare il cosiddetto volo nuziale

Le api sono fondamentali per l’uomo, ormai dovremmo averlo imparato. Come dovremmo aver imparato che sono in pericolo per una serie di cause, cambiamenti climatici, pesticidi, malattie, parassiti, predatori e nubi tossiche. Abbiamo deciso di provare a raccontare cosa fanno le api e cosa fanno gli apicoltori per prendersene cura.

Seguiremo per un anno intero il ciclo di vita di questi preziosi animali con l’aiuto di Federico Tesser, apicoltore che produce miele biologico con la sua azienda Fonte Incantata. Staremo “Un anno con le api” raccontando mese per mese quali sono i passaggi fondamentali che compie un apicoltore, unendo a questo racconto “didascalico” una parte più concreta che spiegherà cosa si può fare con il miele: ricette, curiosità e “segreti” utilizzando tutti i prodotti derivati dal lavoro delle api.

Agosto, il momento di controllo dell’Ape Regina

L’ape regina è la mente, il cervello, dell’alveare e per questo è fondamentale che sia in buono stato e in grado di mandare avanti il proprio alveare. Per questo nei mesi estivi gli apicoltori si dedicano molto a loro, sia attraverso il blocco di covata (ne abbiamo parlato qui) sia attraverso un controllo approfondito.

Il primo passo da fare è la marcatura dell’ape regina. Tutti gli apicoltori del mondo si sono messi d’accordo per un sistema che prevede un puntino colorato dietro la schiena. Questo permette da un lato di riconoscere più facilmente la regina in mezzo alle 70mila api dell’alveare ma anche capire quanto è anziana la sovrana. Ogni anno, infatti, questa corona colorata cambia, seguendo un codice condiviso in tutto il mondo (quest’anno è giallo) e vedendo il colore si può determinare appunto quanti anni ha la regina e da qui capire se è ancora nella sua fase più produttiva o se va sostituita e messa a “riposo”.

Ma come si diventa Regina? Per rispondere a questa domanda bisogna partire dal fatto che anche la regina nasce vergine e per diventare sessualmente matura deve effettuare il cosiddetto volo nuziale. Si tratta del primo e unico viaggio che farà in tutta la sua vita ed è circondato da un alone di magia: tutte le api regine della zona si ritrovano infatti insieme con i fuchi -cioè le api maschio- di tutti gli altri alveari e iniziano l’accoppiamento. Ogni regina raccoglie lo sperma di più fuchi -mai quelli del suo alveare per garantire una rimescolata genetica- e lo conserva all’interno di una speciale sacca, che la rende dunque molto più grande delle altre api.

Una volta finita questa raccolta l’ape regina torna quindi al suo alveare pronta per iniziare il suo lavoro. Ogni volta che deporrà un uovo, quindi, lo feconderà con uno degli spermatozoi raccolti in questo suo viaggio e quel volo nuziale sarà sufficiente per tutta la vita: lo sperma rimarrà vitale dai 3 ai 5 anni, consentendo quindi alla regina di fare un solo volo nuziale in tutto il suo regno.

Guarda tutte le altre puntate di “Un anno con le Api”

di
Pubblicato il 20 Agosto 2022
Leggi i commenti

Video

I segreti di un’ape regina: come nasce, il volo nuziale e la sua “corona colorata” 1 di 1

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore