Musiche celtiche, ma anche con brani da altre tradizioni, protagoniste nel concerto dell’Epifania a Cuggiono, promosso dall’Ecoistituto della Valle del Ticino e dal Lions Naviglio Grande, con il patrocinio del Comune.

L’appuntamento è per venerdì 6 gennaio, alle 17, nello spazio “Le Radici e le Ali”, la ex chiesa di Santa Maria in Braida, in via San Rocco 48 a Cuggiono.
Le magiche arpe del “Cerchio delle fate”, eseguiranno pezzi della tradizione europea, irlandese e celtica.

Il “Cerchio delle fate”, (arpe celtiche e voci) nasce nel 2007 sotto la guida di Patrizia Borromeo.
Il gruppo si propone di ricercare e valorizzare un repertorio di musiche tradizionali e antiche, strumentali e vocali, approfondendone le origini e la storia.

Un viaggio nella tradizione musicale europea che nasce con la “stella del mattino” (the dawning of the day) per approdare sulle verdi colline d’Irlanda. Un concerto, un racconto, accompagnato, dalla musica, che ci immerge nelle storie che hanno attraversato i secoli.
Ballate, danze, brani che parlano di condottieri e d’amore. Amore per l’amata o l’amato, per la propria terra, con un pizzico di atmosfera natalizia, nel rispetto del periodo che stiamo vivendo.

Le radici e le ali: Santa Maria in Braida, la chiesa-museo di Cuggiono salvata due volte

Gli organizzatori consigliano di presentarsi… per tempo per trovare posto nell’affascinante spazio dell’ex chiesa.

Il concerto di Epifania a Cuggiono: i brani in programma

The dawning of the day (Irlanda)
Gesù bambin l’è nato (Italia, Piemonte)
Ninna nanna irlandese (Irlanda)
Inisheer (Irlanda)
Shchedryk (Ucraina, M. Leontovyc)
An irish blessing (P. Borromeo)
Fairy Christmas (Galles, .Inghilterra)
Morrison’s jig (Irlanda)
Un flambeau! Jeanette, Isabelle (Francia)
Chanter tune (Irlanda)
Canone (J. Pachelbel)
Brian boru’s march (Irlanda)