Si terranno lunedì 17 giugno, a Gallarate, i funerali di Edoardo Guenzani, ex sindaco della città, scomparso improvvisamente mercoledì, in Sardegna.
Le esequie si terranno alle 15.45 nella Basilica di Santa Maria Assunta.

Il decesso è avvenuto a Porto Rotondo, in Sardegna: la salma rientrerà sabato 15 luglio e la camera ardente è allestita nella Casa Funeraria Mismirigo, in via Trieste 12 a Gallarate. Cassanese di origine, trasferitosi a Gallarate da giovane (nel quartiere di Cedrate), sarà poi sepolto a Lonate Pozzolo, nella cappella della famiglia della consorte.

Classe 1943, Guenzani tra un mese avrebbe compiuto 80 anni. Apprezzato ingegnere civile, tra i suoi lavori principali la collaborazione alla ricostruzione del Teatro La Fenice di Venezia e insieme ad Aldo Rossi la direzione dei lavori per la Liuc di Castellanza, ma anche importanti strutture a Berlino, il tecnoparco a Verbania, il recupero della regia di Venaria e il museo del Novecento all’Arengario di Milano.

Assessore Dc negli anni Ottanta, nelle giunte del pentapartito, restò poi lontano due decenni dalla cosa pubblica. Nel 2011 si ricandidò sostenuto da una sua lista civica: nel particolare clima di spaccatura del centrodestra (tra la Lega e l’effimero partito unico berlusconiano, il PdL) riuscì a portare il centrosinistra alla guida della città, con una giunta in cui aveva un peso significativo la componente centrista della sua civica, Città è Vita.
Nel 2016 si ricandidò ma fu superato dal leghista Andrea Cassani, passando quindi sui banchi dell’opposizione per un quinquennio.
In parallelo rimaneva anche l’impegno nel mondo associativo (di area cattolica), in particolare con Iris Accoglienza.

EDOARDO GUENZANI