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A Milano il maxi murale dei diritti: tra 200 persone straordinarie c’è la gallaratese Amalia Ercoli Finzi

Amalia Ercoli Finzi, figura emblematica, prima donna a laurearsi in ingegneria aerospaziale, una delle personalità più importanti al mondo nel campo delle scienze e tecnologie aerospaziali

murale dei diritti milano

Il quartiere Ortica di Milano si trasforma in una tela vivente, raccontando la storia della città attraverso imponenti murales. OR.ME Ortica Memoria è un progetto che ha dato vita a 20 opere di arte urbana tra le più grandi d’Italia, realizzate dal collettivo OrticaNoodles. Questo museo a cielo aperto, gratuito e accessibile a tutti, offre un viaggio attraverso il Novecento milanese.

Questa mattina è stato inaugurato il grande murales dei diritti, omaggio a 200 persone straordinarie, visionarie che hanno avuto il coraggio di sfidare le convenzioni sociali e che, con passione, impegno e determinazione, hanno fatto la storia dei diritti umani e civili.

Nel murales, in particolare, è reso anche omaggio anche alla gallaratese Amalia Ercoli Finzi, una figura emblematica che ha lasciato un segno indelebile nella storia della città. Prima donna a laurearsi in ingegneria aerospaziale, una delle personalità più importanti al mondo nel campo delle scienze e tecnologie aerospaziali.

Il progetto OR.ME ha preso vita nel 2015, in occasione del 70° anniversario della Liberazione. Il primo murale, “Le parole della Libertà”, è stato realizzato sul cavalcavia Buccari, grazie all’iniziativa delle associazioni del quartiere. Da allora, altre opere hanno seguito, arricchendo il panorama urbano e coinvolgendo attivamente giovani e cittadini del quartiere.

Tra i personaggi raffigurati, spiccano figure come il cardinal Ferrari, Dario Fo, Nanni Svampa, Enzo Jannacci, Lea Garofalo, Giorgio Ambrosoli e Carlo Alberto Dalla Chiesa. Il progetto celebra anche lo sport, la cultura e la resistenza, con rappresentazioni di Camilla Cederna, Alda Merini, Anna Kuliscioff e Liliana Segre.

Questi murales invitano milanesi e turisti a esplorare una parte meno conosciuta della città, offrendo una prospettiva unica sulla sua ricca storia e sulle persone che l’hanno resa grande.

Pubblicato il 08 Ottobre 2023
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