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L’ex sede di Whirlpool a Comerio diventerà l’”Opera village” una nuova rsa

Parlano i vertici della Fondazione Angela Mauri Sacconaghi Borghi onlus che ha in gestione la casa di riposo e nuova proprietaria dell’area

whirlpool

Da quartier generale di una grande multinazionale americana che produce elettrodomestici a un’“Opera village”. Questo è il nome del progetto che verrà realizzato nell’area che ospitava la sede Emea di Whirlpool, dopo la vendita del sito alla Fondazione Angela Mauri Sacconaghi Borghi onlus, nata grazie a un ingente lascito della famiglia Sacconaghi, che ha in gestione la casa di riposo di Comerio.
(nella foto da sx: il momento della firma del rogito)
La firma del rogito è avvenuta ieri, mercoledì 11 ottobre, nello studio del notaio Sergio Rovera, dopo una trattativa durata circa due anni e condotta con estrema discrezione.
I vertici della fondazione, tramite una nota stampa, fanno sapere che si tratta  «della costruzione di uno spazio che consenta a ogni individuo, in ogni stagione della vita, di vivere la mescolanza tra formazione, lavoro, cura della persona e convivialità».

LA PARTNERSHIP CON “INVENIRE”
Del progetto “Opera Village”, oltre alla Fondazione Angela Mauri Sacconaghi Borghi onlus, fa parte anche “Invenire”, una associazione nata nel 2020 che dal 2022 è consulente della fondazione. I fondatori di questa associazione – secondo le informazioni reperite sul sito – sono impegnati nel rilancio e nella gestione di geositi turistici, nella creazione di location per servizi di accoglienza e ricettività e nell’amministrazione di patrimoni bibliotecari e museali a carattere regionale e nazionale.

I RINGRAZIAMENTI DI FABIO TEDESCHI
«Con la firma abbiamo fatto il primo passo per la realizzazione di un percorso iniziato nell’estate del 2021 e che darà nuovo respiro alla nostra storica fondazione rendendola capace di soddisfare i mutati bisogni del territorio» commenta Fabio Tedeschi, presidente della Fondazione Angela Mauri Sacconaghi Borghi. Una decisione che ha visto il board della fondazione impegnato nel portare a casa il risultato, a distanza di quasi 8 anni dall’uscita di Whirlpool. «Ringrazio il vice presidente Angelo Maineri, il consigliere delegato Mauro Gamberoni – continua Tedeschi – che hanno sostenuto e curato lo sviluppo del progetto».
Non poteva mancare un ringraziamento agli amministratori comunali che si sono succeduti nel tempo «per aver, fin dall’inizio, creduto in questa visione».

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I COMUNI DI BARASSO, LUVINATE  E COMERIO
Nel cda della fondazione siedono i rappresentanti dei comuni di Barasso e Luvinate, oltre naturalmente a quello di Comerio. A loro il compito di sorvegliare sulla tenuta e buona riuscita del progetto complessivo che ha nel Pgt (Piano di governo del territorio) un perimetro di azione ben definito. Nel tempo è stata superata l’impostazione di destinare l’area ad un unico comparto, sia esso legato alla salute, allo sport o alla nuova imprenditoria. Sarà dunque consentito fare uno “spezzatino” di quell’area con più attività, per le quali ci sarebbero già dei partner finanziari, ma sempre rimanendo nelle destinazioni indicate dal Pgt e inserite dalla fondazione nel master plan del progetto.

UNA SFIDA
“Opera village” sarà una sfida, soprattutto per il comune di Comerio, che dalla Whirlpool riceveva un gettito fiscale notevole attraverso le imposte locali, circa 200mila euro tra Imu e Tari, con cui poteva garantire molti servizi ai cittadini. Nel frattempo, prima della trasformazione della ex sede Whirlpool, bisogna continuare a garantire la manutenzione e la sicurezza dell’area che vista la grandezza avrà dei costi notevoli.
Sul significato del nome dato al progetto è Angelo Maineri a dare spiegazioni. «Abbiamo scelto questo nome – ha concluso il vicepresidente della fondazione – pensando all’opera alchemica, ossia un lavoro continuo di ricerca e trasformazione che mira a mutare in piombo in oro tramite il costante miglioramento del processo stesso e soprattutto perché la conclusione di questo articolato progetto segna l’opera per ecellenza della nostra fondazione che all’interno di un nuovo Villaggio riattualizza efficacemente i propri mandati originari».

L’ex quartier generale di Whirlpool a Comerio è stato venduto alla Fondazione Borghi

Michele Mancino
michele.mancino@varesenews.it
Il lettore merita rispetto. Ecco perché racconto i fatti usando un linguaggio democratico, non mi innamoro delle parole, studio tanto e chiedo scusa quando sbaglio.
Pubblicato il 12 Ottobre 2023
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