«È stato un anno fantastico, un anno incredibile iniziato con la mostra di Andy Wahrol». Sul finire del 2023 Angelo Crespi, presidente della Fondazione Zanella, può permettersi due aggettivi che non ammettono superlativi. Merito del successo della mostra sul padre della pop art (41mila visitatori), ma anche di tante altre attività e occasioni che hanno attraversato il 2023.

Crespi – affiancato alle assessore alla cultura Caruso (Regione Lombardia) e Mazzetti (Comune di Gallarate) cita i 400 laboratori e poi «un DuemilaLibri straordinario, con una partecipazione incredibile. Anche DuemilaLibri Off è stato un grande successo, davvero incredibile vedere che le persone ancora escono la sera per ascoltare, partecipare».

«È stato un anno straordinario anche dal punto di vista dei risultati d’esercizio. Abbiamo vinto due importanti bandi, abbiamo acquisito Tavernari per 100mila euro e altre collezioni, abbiamo continuato la collaborazione con Luca Missoni, presidente degli amici del Maga che ci sostengono in modo incredibile, la stessa azienda Missoni ha sostenuto duecento laboratori».

«Il Maga è oggi un museo all’avanguardia, forse il più all’avanguardia se escludiamo il Mart», ha concluso, prima di presentare le tre nuove mostre allestite al museo di Gallarate.