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Attenzione alla processionaria lungo viale Gabardi tra Busto Arsizio e Castellanza

La presenza di nidi sui pini e di colonne di insetti sulla ciclabile hanno allarmato una lettrice che chiede a chiunque abbia un cane di prestare attenzione

processionaria viale gabardi busto arsizio

Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione che ci arriva da una nostra lettrice, Francesca, riguardo alla presenza di numerosi nidi di processionaria sui pini che costeggiano la pista ciclabile di via Gabardi a Busto Arsizio: «I pini tra il palazzetto dello sport  e l’ospedale Clinica Multimedica sono pieni zeppi di nidi di processionaria. Purtroppo in svariati punti della ciclabile si possono vedere colonie di processionaria già presenti sull asfalto dove si cammina e si passeggia con i cani e bambini».

La lettrice ha già provveduto ad inoltrare segnalazione al comune di Busto Arsizio ed alla polizia locale ma ha ritenuto utile avvisare i cittadini di prestare molta attenzione ed evitare di portare i cani a passeggio.

Attenzione ai vostri cani

In particolare la processionaria è un insetto lepidottero molto pericoloso per i cani e può seriamente danneggiarne la salute in caso di contatto diretto, ingerendo inavvertitamente i peli che ricoprono il corpo della processionaria. Questi peli, particolarmente urticanti, vengono usati dalla processionaria come difesa dai pericolo esterni. Nell’animale si può notare un’evidente aumento della salivazione, a causa dell’infiammazione della cavità orale.

processionaria viale gabardi busto arsizio

Dopo alcuni minuti, il fenomeno può prolungarsi con delle conseguenze molto gravi tali da condurre anche l’animale alla morte a causa del progressivo rigonfiamento della lingua, che può causarne il soffocamento , oltre a dei disturbi metabolici. In alcuni casi si verifica la necrosi della lingua con conseguente caduta della stessa ed impossibilità di bere e mangiare.

Insorgenza di febbre con conseguente aumento della temperatura corporea e rifiuto del cibo portano il cane alla debolezza, cui si aggiungono il vomito e la diarrea che può risultare anche emorragica oltre a dare disitratazione (fonte veterinariavignamurata).

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Pubblicato il 20 Febbraio 2024
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