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La Lega torna alle radici e festeggia 40 anni a Busto Arsizio per la presentazione de “Il volo padano”

Il Museo del Tessile di Busto Arsizio ospiterà un evento commemorativo dedicato alla fondazione del movimento autonomista, con la presentazione del libro "Il Volo Padano" e la partecipazione di illustri protagonisti della Lega

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Il 12 aprile 1984 segna una pietra miliare nella storia politica italiana: in uno studio notarile a Varese, Umberto Bossi e un gruppo di sognatori autonomisti siglarono la nascita della Lega Lombarda, il primo nucleo di quella che poi diventerà la Lega Nord e poi la Lega Salvini Premier. Quel giorno diede il via a un movimento che avrebbe lasciato un’impronta indelebile nella politica nazionale.

A quarant’anni esatti da quel momento storico, il Museo del Tessile di Busto Arsizio si prepara a ospitare un evento commemorativo senza precedenti. Domenica 7 aprile, alle ore 16, la sala conferenze del museo accoglierà un’iniziativa dedicata a ricordare e celebrare gli ideali e i traguardi della Lega Lombarda nel corso di questi decenni.

Lo spunto per questa occasione è dato dall’uscita su Amazon di “Il Volo Padano”, un libro firmato dal giornalista Marco Linari, che ha intervistato Francesco Speroni, figura chiave del movimento, per tracciare un quadro dettagliato delle sue vicende e della sua evoluzione nel panorama politico italiano.

Una presentazione che arriva in un momento particolare per il partito politico più “anziano” d’Italia che ha cambiato pelle e che ora si ritrova a gestire ruoli importanti di governo mentre a vari livelli emergono malumori per la gestione Salvini, terzo segretario dopo Bossi e Maroni.

All’appuntamento del 7 aprile hanno confermato la loro presenza illustri personalità della Lega Lombarda, tra cui il ministro all’economia e alle finanze Giancarlo Giorgetti, il governatore lombardo Attilio Fontana, e altri protagonisti come il senatore Massimiliano Romeo, l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, e il sindaco di Gallarate Andrea Cassani. Saranno presenti anche numerosi amministratori locali che hanno contribuito a portare avanti l’eredità del movimento autonomista.

Un momento emozionante sarà quello dedicato a Franca Bellorini, il notaio che nel 1984 firmò lo statuto che diede ufficialmente inizio al sogno di Umberto Bossi. La sua testimonianza sarà un tributo alle radici profonde e agli ideali che hanno animato la Lega Lombarda fin dai suoi albori.

L’evento, aperto al pubblico e ad ingresso libero, rappresenterà un’opportunità unica per riflettere sul percorso intrapreso dalla Lega Lombarda, dalle sue origini fino ai giorni nostri, e per celebrare il suo contributo alla politica italiana.

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Pubblicato il 03 Aprile 2024
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