La violenza sessuale entra in consiglio a Busto Arsizio, il sindaco al fianco della giovane vittima
Emanuele Antonelli ha parlato della vicenda in apertura di seduta elogiando gli agenti della Polizia Locale e la donna che ha chiamato il 112. Stamattina ha fatto visita alla giovane vittima in ospedale

Il caso di violenza sessuale su minore che ha sconvolto la città di Busto Arsizio e tutta Italia, avvenuto lunedì sera è stato trattato dal sindaco Emanuele Antonelli in apertura di seduta del consiglio comunale ieri sera nelle comunicazioni ai consiglieri: «Quello che è accaduto ieri (l’altroieri, ndr) è un fatto di una gravità inaudita. Dobbiamo ringraziare i nostri agenti della Polizia Locale perchè sono andati ben oltre i loro compiti e con strutture non adeguate e la cittadina che ha accolto il grido d’aiuto e non si è voltata dall’altra parte. Entrambe le componenti hanno fatto sì che la vicenda potesse finire ancora peggio».
Nel ripercorrere le precedenti 24 ore il sindaco ha voluto sottolineare la volontà di non rispondere ai tanti giornalisti che ieri hanno provato a contattarlo per evitare strumentalizzazioni ma ha ribadito «la necessità di interventi drastici per inasprire le pene nei confronti di chi si macchia di questi reati. Lo chiedo con forza perchè il danno che subirà questa bambina avrà bisogno di anni per essere riparato e voglio dire che come amministrazione staremo al suo fianco e saremo affianco alla sua famiglia».
Proprio questa mattina, infatti, il primo cittadino è andato a trovarla in ospedale a Busto Arsizio, nel giorno del suo 15esimo compleanno, e ha ribadito la sua vicinanza alla giovanissima.
Durante la seduta, inoltre, si è verificato anche un piccolo miracolo politico forse ispirato proprio da questa vicenda che ha scosso tutti: entrambi i punti dedicati alla Polizia Locale sono stati approvati all’unanimità, un segno di vicinanza agli agenti che sempre più spesso si trovano a dover fare i conti con scenari nuovi e più pericolosi. Il primo riguardava la modifica del regolamento di Polizia Locale per aggiornarlo alla scelta di fornire agli agenti nuovi strumenti di autotutela come distanziatori e taser, il secondo l’adeguamento del regolamento della gestione delle telecamere di sorveglianza per integrare nuovi strumenti di analisi come l’intelligenza artificiale.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.