Alleanza Verdi-Sinistra: “Pronti a scendere in piazza contro la follia razzista della Remigrazione”
I portavoce del partito della sinistra ambientalista chiedono anche "che le istituzioni a partire da Amministrazione comunale e Prefetto prendano posizione"

«Lo diciamo chiaramente sin da ora: se il Remigration Summit sarà confermato a Busto Arsizio, saremo pronti a scendere in piazza con le altre forze democratiche del Paese, perché il razzismo e le deportazioni degne del nazifascismo non sono tollerabili». Commentano così i portavoce di AVS (Lorenzo Colombo e Alessandro Pennati) la notizia secondo cui il Remigration Summit dell’estrema destra avrebbe consigliato Busto Arsizio come location per i pernottamenti dei partecipanti.
Nata in Germania e Austria, l’idea della remigrazione è diventata parola d’ordine delle destre in Europa. E ora – dopo che eventi simili sono stati contrastati in Germania – il Remigration Summit approda invece in Italia, dove la parola remigrazione ha trovato ascolto nelle forze dell’estrema destra ma anche tra i giovani della Lega.
Avs invece is mobilita per non lasciare spazi al Remigration Summit, che peraltro preoccupa anche il centordestra moderato (a Busto ad esempio l’ex sindaco Farioli).
«Non sono i migranti, che spesso tengono in piedi settori essenziali dell’economia, a minacciare questo Paese – continuano rappresentanti di Alleanza Verdi Sinistra – bensì le diseguaglianze sociali che sfociano in sfruttamento, deprivazione e negazione di diritti e tutele, oltre che di una vita dignitosa, come sancisce l’articolo 34 della nostra Costituzione. La teoria della “remigrazione” che l’estrema destra porta avanti non è altro che una
follia razzista intollerabile, frutto di anni di propaganda sulla pelle dei più poveri e indifesi».
Per AVS «è assurdo e anacronistico assistere nel 2025 ad un’ennesima caccia alle streghe, o in questo caso al migrante, ma potrebbe essere all’ambientalista o agli
studenti disubbidienti con il solo scopo di distogliere l’attenzione dai reali problemi del Paese: non è certo responsabilità dei migranti se molte famiglie stentano ad arrivare a fine mese, non hanno certo scelto i migranti di favorire la sanità privata anziché investire su quella pubblica e non sono certo state le minoranze etniche a devastare l’ambiente, a cementificare il suolo, o a lasciare che le imprese fuggissero all’estero. Per queste ragioni Alleanza Verdi Sinistra si oppone fermamente alla retorica dell’odio e chiediamo che le istituzioni a partire da Amministrazione comunale e Prefetto prendano posizione e si attivino di conseguenza» concludono così i due esponenti di della formazione rosso-verde.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.