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Cento anni fa nasceva Giovanni Spadolini. Il ricordo delle sue visite a Gallarate

Il 20 giugno 1925 nasceva a Firenze Giovanni Spadolini che fu ministro e presidente del Consiglio e del Senato negli anni '70 e '80. Per molti anni fu vicino ai mazziniani gallaratesi che lo ricordano con affetto e nostalgia

spadolini a gallarate

Riceviamo e pubblichiamo uno scritto di Angelo Protasoni dedicato ai 1oo anni dalla nascita di Giovanni Spadolini, importante esponente del Partito Repubblicano nella Prima Repubblica. Fu senatore, presidente del Senato, presidente del Consiglio e più volte ministro nei governi a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Protasoni ricorda le sue visite a Gallarate.

Cento anni fa, il 20 giugno 1925, nasceva a Firenze Giovanni Spadolini. Per molti anni fu vicino ai mazziniani gallaratesi che lo ricordano con affetto e nostalgia.

Il nostro primo incontro con lo statista risale ai primi anni ’70 quando, eletto al Senato nelle file del Partito Repubblicano, arrivò a Gallarate su invito della sezione gallaratese della Associazione Mazziniana Italiana.

Parlò in quella occasione in Sala Rusnati a un pubblico numeroso, attento e qualificato. Ricordo che in una delle prime file c’era lo scrittore Piero Chiara che Spadolini, in qualità di Direttore del Corriere della Sera, aveva molto aiutato facendolo conoscere a livello nazionale.

Il tema di quell’incontro era la presentazione di un progetto ambizioso: la costituzione di un Ministero per i beni culturali. Con quel “per” che segnava tutta la distanza, come ci ricordava ieri Giorgio La Malfa, da una visione proprietaria anziché di custodia delle ricchezze della nostra terra.

Ero andato a prendere il Senatore al Residence Missori in centro a Milano, nel suo collegio elettorale dove alloggiava ogni fine settimana durante la pausa dei lavori parlamentari. Non aveva né segretario né scorta. In auto, anche in così brevi trasferimenti, lavorava scrivendo e correggendo bozze. Si interrompeva solo all’ora del giornale radio per ascoltare le ultime notizie con una radiolina a transistor che estraeva dal borsone. Poco prima di arrivare a destinazione si faceva riassumere e aggiornare la situazione locale, memorizzandola in modo da poterne poi trarne spunti per il discorso e la consueta intervista con il giornalista della Prealpina.

spadolini a gallarate

Da quel giorno, per vent’anni, si sviluppò un percorso di progressivo approfondimento di una reciproca conoscenza con un legame non effimero fra Giovanni Spadolini e la città di Gallarate. Lo ricordiamo come Presidente del Consiglio alla inaugurazione del busto di Mazzini alle Scuole Elementari della Cascinetta, al Premio di Pittura “Città di Gallarate”, al Corso di Scuola Politica per i giovani che si tenne all’Albergo Astoria, alle Feste dell’Edera nel bosco di Cardano al Campo, ai numerosi incontri (mai comizi) nei quali approfondiva le varie tematiche politiche di quegli anni così difficili, caratterizzati dalla crisi economica, dal terrorismo, dalle gravi tensioni sul fronte medio orientale. Così per vent’anni.

Il suo percorso in città era sempre lo stesso: prima un caffè alla Pasticceria Bianchi e poi una passeggiata fino alla Libreria Carù dove si immergeva nella esplorazione del grande deposito retrostante il negozio, emergendone sempre con vecchie e rare edizioni che le due anziane signore Carù avevano raccolto nel tempo.

Dopo l’incontro pubblico, si scioglieva finalmente quel po’ tensione, quella “voglia di far bene”, che sempre lo prendeva anche solo per un piccolo incontro pubblico in una cittadina di provincia qual è Gallarate.

Così, a cena, dava sfogo alle memorie del grande studioso del Risorgimento e della età moderna. Ricordo una sua “lectio magistralis” per pochi intimi, a tavola, sul carattere autenticamente rivoluzionario (e inaspettatamente libertino) del Pascoli contrapposto a quello infine conservatore del Carducci, con una strabiliante inversione dei ruoli rispetto alla vulgata nazional popolare. E’ stato un caro amico al quale abbiamo voluto bene. Manca, oggi, quella sua “certa idea dell’Italia”

Pubblicato il 21 Giugno 2025
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