La linea autobus Amsc da Gallarate arriverà fino a Cassano Magnago
I “pullman” gallaratesi oggi si fermano ai confini comunali. L’amministrazione di Cassano però ha insistito per ottenere un prolungamento fino alla zona Sud della cittadina e al mercato

È un progetto di cui, di tanto in tanto, si parla da molto tempo: portare gli autobus Amsc oltre i confini amministrativi del Comune di Gallarate. E ora potrebbe diventare realtà, con l’autorizzazione dell’Agenzia Tpl Como-Lecco-Varese ad un prolungamento della linea 4 della rete di Gallarate fino alla zona Sud di Cassano Magnago, zona residenziale ma anche con alcuni punti di richiamo.
«È tanto tempo che se ne parla, ora finalmente arriviamo a un passaggio importante» dice con soddisfazione Rocco Dabraio, assessore di Cassano Magnago che sta occupando della questione da tempo.
Il punto è questo: i “pullman” di Gallarate sono un servizio urbano, che si è sempre fermato ai confini del Comune. Una situazione piuttosto assurda se si considera che ci sono zone (come Cassano Magnago o Verghera) che sono completamente saldate dal punto di vista urbanistico alla città, tanto che potrebbero essere considerati come quartieri periferici, anche rispetto alla domanda di movimento che c’è verso il centro di Gallarate.
L’istituzione dell’Agenzia Tpl, che eroga i fondi e sovrintende l’offerta, consente però ora in modo più agevole di estendere i servizi, a patto che questi non coprano zone già servite da altre linee extraurbane.
Per questo motivo Cassano ha chiesto l’estensione del servizio Amsc a “coprire” la zona Sud della città, che è meno servita. Nello specifico il Comune aveva chiesto l’estensione della linea 4 di Amsc con l’istituzione di nuovo percorso da via Buffoni (dove oggi si ferma il “pullman” della linea 4) fino alla zona di via Piave, passando da via San Pio X e via Gasparoli.

Viene così servita la zona residenziale Sud, ma anche una serie di punti di interesse: il mercato di via Piave, il cimitero comunale casalese, l’asilo L’Aquilone, con qualche passo in più il Parco di Città.
Nello specifico saranno istituite tre fermate lungo la via San Pio X, una su via Gasparoli, un capolinea su via Piave di fronte al mercato.
L’Agenzia Tpl Como-Lecco-Varese ha chiesto anche alcune modifiche sulle vie lungo il percorso, in particolare l’eliminazione aiuola all’intersezione fra Via Piave e Via Pio X (per consentire la corretta curva a destra degli autobus) e la rimozione dei dossi artificiali.

«Durante il mese d’agosto faremo questi lavori, così da essere pronti a partire per settembre» dice Dabraio. Una volta fatti i lavori si potrà procedere con il prolungamento. E così la linea 4 di Amsc diventerà Moriggia-ospedale-stazione Fs-Cedrate-Cassano Magnago via Piave.
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