Dentro al centro storico di Gallarate una nuova palazzina al posto della vecchia fabbrica
Il progetto prevede di intervenire sullo stabile ex industriale, che poi ospitò un locale ed è da tempo senza uso

Al posto della vecchia fabbrica, poi divenuta un locale, sarà costruita una nuova palazzina: parliamo di via dei Fiori, nel cuore del centro storico di Gallarate, la strada a traffico limitato che collega via don Minzoni a via Cadolini e via San Giovanni Bosco.
Il progetto prevede un intervento sull’edificio di una ex fabbrica con tetti a shed (una delle poche aree ex industriali riconoscibili dentro al centro storico): è lo stabile che – in una seconda vita – da luogo produttivo si era trasformato nel locale “Terre di mezzo”, ancora oggi ricordato dall’insegna sbiadita e dai “giganti” che erano stati apposti sulla facciata del vecchio edificio.
Ora c’è una proposta di rinnovo di quell’edificio: «Verrebbe realizzata una palazzina signorile su tre piani, al posto dell’edificio “a shed”, mentre la palazzina Liberty accanto viene tutelata» dice l’assessore all’urbanistica Sandro Rech. L’edificio s’inserirebbe nel centro storico secondo le regole urbanistiche in vigore per i “Nuclei urbani di antica formazione” (i centri storici della città e dei rioni, appunto), che prevedono altezze congrue agli edifici limitrofi.

Nel frattempo il Comune ha fatto la perizia per la monetizzazione degli standard, le dotazioni pubbliche come i parcheggi, che qui non possono essere inserite, essendo in una viuzza stretta del centro pedonale: il promotore dell’intervento (la società Le.Pi Srl) in cambio dovrà versare 182.300 euro al Comune.
La valutazione economica della monetizzazione è uno dei primi atti che vengono fatti per procedere verso l’attuazione dell’intervento, dentro al centro storico. «Speriamo che contribuisca a evitare il degrado in quella zona» dice Rech.
Il riferimento è al fatto che la rientranza e il piccolo portico, in una viuzza piuttosto stretta, hanno fatto di quella zona un punto di aggregazione “stradale” per giovanissimi che viene considerato appunto una forma di degrado, insieme alle tante tag sugli edifici. La stretta via dei Fiori ha comunque una posizione interessante, perché collega direttamente due zone pittosto diverse: da un lato via don Minzoni (abbastanza “trafficata” e nota a chi viene in centro pedonale di Gallarate, anche per la presenza di parcheggio sotterraneo), dall’altra la zona di via San Giovanni Bosco, che invece è meno zona di passaggio, pur con alcuni locali di richiamo.
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