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Attività e progetti per due milioni di euro a Cardano, tutti d’accordo sul Piano diritto allo studio

Dopo dodici anni il Piano è tornato in consiglio comunale. Tanti interventi diversi, dai Giochi della gioventù alla fotografia, dalla storia alla motricità. La popolazione scolastica risulta ancora stabile

classe scuola banchi

Il consiglio comunale di Cardano al Campo ha votato e approvato il nuovo piano per il diritto allo studio, dal valore di poco più di 2 milioni di euro, che accompagnerà l’anno scolastico con interventi e progetti rivolti a bambini e ragazzi, dall’infanzia fino alle scuole secondarie di primo grado, dal teatro .

«A mensa, con la nuova gara, grazie alla presenza del centro cottura votato dal Consiglio comunale nel 2013, non vedremo sostanziali aumenti del buono pasto» ha spiegato l’assessore all’Istruzione Andrea Franzioni.

Grande attenzione è rivolta ai progetti di potenziamento e recupero. «Tra le tante proposte – continua l’assessore – c’è lo Storytelling per la primaria, che sarà svolto in trasferta nelle nuove aule attrezzate alla Montessori, e soprattutto una serie di attività pomeridiane extracurricolari dedicate agli alunni della prima media, tra corsi, recupero e potenziamento».

Il Piano è stato approvato all’unanimità, al termine di un percorso di condivisione che è una novità, sottolinea Franzioni: «Dopo anni in cui non veniva fatto, il Piano diritto allo studio è stato portato in consiglio comunale. Per anni dal 2012 era di competenza della giunta e veniva fatta la sola comunicazione in consiglio. La nuova normativa fornisce la possibilità di procedere in giunta o in consiglio e l’anno scorso l’avevo portato ancora come comunicazione, con la promessa di portarlo in consiglio nel 2025. E quest’anno il percorso di condivisione è stato fatto in consiglio, con le commissioni: il Piano è stato votato all’unanimità».

I progetti e gli interventi

Il piano raccoglie numerose iniziative, alcune ormai consolidate e altre nuove.

Nell’ambito dei progetti richiesti dall’Istituto Comprensivo “Maria Montessori” trovano spazio iniziative dedicate alla motricità e all’educazione affettiva nei più piccoli, come “Il mio corpo in movimento” e Zam.pet, mentre alle scuole primarie sono riservati percorsi di musicoterapia, corsi di madrelingua inglese e attività di storytelling.

Alla scuola secondaria viene invece offerto un ventaglio articolato di opportunità che comprendono lezioni con docenti madrelingua, attività di alfabetizzazione e corsi extracurricolari che spaziano dal latino alle arti figurative, dallo STEM all’informatica (ICDL), passando per fotografia, preparazione alle certificazioni linguistiche e moduli di recupero e potenziamento in italiano e matematica.

Accanto a questi, numerosi sono i progetti promossi direttamente dall’Amministrazione comunale. Sul versante civico e della memoria, vengono confermati il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze e il progetto “Scuola Ferrovia” (anche in collaborazione con l’Anpi, che prevede anche la visita al Memoriale della Shoah di Milano).

In campo sportivo, tornano i Giochi della Gioventù organizzati con il Comune di Samarate, affiancati da nuove esperienze come il padel con “Racchette in classe”, il tiro con l’arco e il pattinaggio.

L’offerta culturale si arricchisce con il ritorno del Teatro Ragazzi, i laboratori di arteterapia, le formelle in ceramica del progetto “Little cells community” e un percorso di fotografia condotto in lingua inglese.

Sul fronte dell’inclusione e della cittadinanza attiva, spiccano il progetto “Volano alto gli aquiloni” dedicato alla sensibilizzazione sull’autismo, il percorso sulla legalità rivolto agli studenti della secondaria e la collaborazione con il Comitato Genitori. Non mancano infine i progetti di educazione ambientale e alla salute, con l’iniziativa “Progitec per la scuola” sulla raccolta differenziata e le attività di educazione alimentare promosse in collaborazione con la ditta che gestisce la mensa.

«Tra i tanti progetti che il Comune propone alle scuole – conclude Franzioni – voglio evidenziare il laboratorio di fotografia con Ibrahim Malla, il progetto Top (Tutoring Online Program) con Centro Italiano Aiuti all’Infanzia, le Università di Harvard e Bocconi; il ritorno del Teatro Ragazzi come promesso, e i Giochi della Gioventù insieme a Samarate».

Il contributo alla Porraneo

Viene confermato il contributo alla Scuola dell’infanzia paritaria “Porraneo”, in diminuzione perché legato agli iscritti che si sono ridotti: il contributo diretto passa da 53.292 dello scorso anno (per 52 iscritti) a  38.170 (per 34 iscritti).
C’è poi una quota di contributo che va direttamente alle famiglie sulla base dell’Isee e ulteriori 23.300 euro dal Fondo 0-6.

Numeri in evoluzione, anche a Cardano

«La popolazione scolastica rimane pressoché invariata: abbiamo un aumento sull’infanzia (280 rispetto a 250 dello scorso anno e 225 del 2022) e un calo sulla primaria, che tra i due istituti ha 25 classi contro 26 dello scorso anno». Sostanzialmente è invece immutato il numero degli iscritti delle medie, con iscritti uguali negli ultimi due anni (oscillazione di due bambini nel triennio).

Il valore complessivo del piano 2025 è di 2.028.614 euro.

Pubblicato il 29 Settembre 2025
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