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Esiste ancora il bene comune? A Gallarate una serata con padre Riggio e Rosy Bindi

È il terzo appuntamento promosso dall'associazione culturale Fare Cittadinanza, per interrogarsi sulle sfide del mondo d'oggi

Gallarate vista dall'alto, dal campanile della Basilica (inserita in galleria)

Proseguono a Gallarate gli incontri promossi dall’associazione Fare Cittadinanza su temi storici e di attualità. Il nuovo appuntamento è previsto per giovedì 20 novembre e parte dalla domanda nel titolo: “Esiste ancora il bene comune?”

«Dopo aver approfondito il tema della concentrazione del potere economico e politico nelle mani di pochissime persone con il conseguente aumento delle diseguaglianze e l’influenza dei social nella creazione del consenso politico, vogliamo interrogarci se esiste ancora una visione comune e comunitaria del bene comune. La costituzione pastorale Gaudium et Spes rappresenta un documento basilare della Dottrina sociale della Chiesa e definisce il bene comune come “l’insieme di quelle condizioni della vita sociale che permettono sia alle collettività sia ai singoli membri di raggiungere più pienamente e più speditamente la propria perfezione”. Ma a 60 anni dalla sua promulgazione, viviamo in un contesto di individualismo globale, crisi ambientale, diseguaglianze e guerre che mettono in discussione l’idea di un bene condiviso. O forse solamente non abbiamo più fiducia o volontà di cercarlo. Ci chiediamo anche quali riflessioni ed azioni stia mettendo in campo la politica».

L’associazione porta a Gallarate padre Giuseppe Riggio, gesuita, direttore della rivista “Aggiornamenti Sociali” e sarà in collegamento con Rosy Bindi già vicepresidente nazionale di Azione Cattolica ed ex ministro della Sanità e per le politiche familiari.

Modera l’incontro Carlo Benetti, socio di Fare Cittadinanza, associazione nata nell’area del cattolicesimo democratico.

Pubblicato il 17 Novembre 2025
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