Affittare casa a Milano? Costa di più che nelle altre città europee: le zone più convenienti
La classifica, da cui manca Londra, vede subito al di sotto di Milano tra le città europee in cui affittare casa costa di più Amsterdam e Parigi. Al quarto posto c’è un’altra italiana, Roma, seguita a chiudere la top 5 da Monaco di Baviera

Milano è la città europea in cui affittare casa costa di più: a dirlo è uno studio di settore realizzato a partire dai numeri riferiti al 2024, l’ultimo per cui sono disponibili dati integrali, e questo insight si aggiunge a quelli che fanno del capoluogo lombardo una delle città italiane in cui l’emergenza casa si fa notare di più e incide di più sulla qualità della vita soprattutto di famiglie e giovani.
La classifica, da cui manca Londra, vede subito al di sotto di Milano tra le città europee in cui affittare casa costa di più Amsterdam e Parigi. Al quarto posto c’è un’altra italiana, Roma, seguita a chiudere la top 5 da Monaco di Baviera.
È la città più cara in Italia, ma a Milano non calano le locazioni
Il prezzo medio stimato da chi ha realizzato lo studio per un immobile a uso residenziale in affitto a Milano è di 2090 euro al mese. Questa media attuale è, aggiunge un altro studio, frutto di una serie di rincari che si sono succeduti nel tempo e che hanno gravato sulle tasche dei locatari milanesi. L’ultimo è stato registrato lo scorso maggio quando si è toccato il record di 23.7 euro al metro quadrato per un immobile residenziale in affitto a Milano (l’incremento è stato di circa l’1% rispetto allo stesso mese del 2024).
Condizioni come quelle appena descritte fanno di Milano anche la città italiana più cara negli affitti. Nonostante questo, vuoi per via del gran numero di studenti e lavoratori fuorisede e vuoi grazie alle locazioni di natura ibrida, il numero di case affittate a Milano non accenna a diminuire. Anzi: sempre nel 2024 ci sono state circa 76 mila nuove locazioni in più (il 4%) rispetto all’anno precedente, a fronte dei prezzi rincarati.
La periferia milanese non è immune dai prezzi alti degli affitti
Dinamiche simili hanno interessato, oltre al centro cittadino, anche la periferia milanese: cosa che rende ancora più difficile affittare casa a Milano rispetto ad altre città dove, allontanandosi dal centro, si riesce a godere di prezzi inferiori spesso a fronte di metrature maggiori, più accessori (garage, cantine, balconi) e un buon livello di servizi e collegamenti a disposizione degli abitanti. Per questo rivolgersi a un’agenzia immobiliare di Milano spesso si rivela indispensabile per evitare di perdere tempo dietro a proposte che non fanno al caso delle proprie esigenze.
A volerle mappare le zone dove conviene di più affittare casa a Milano sono attualmente quelle di Baggio, Vialba, Gallaratese, San Siro, Trenno, Figino dove i prezzi rimangono comunque più alti della media nazionale: si va da circa 16 euro al metro quadro a oltre 19. Nell’hinterland tra i comuni più convenienti per chi cerca casa in affitto nel milanese c’è al momento Legnano con una media di poco inferiore ai 12 euro al metroquadro. Anche Rho e Cinisello Balsamo sono buone alternative per chi cerca casa in affitto vicino Milano e vuole spostarsi con i mezzi, avendo a disposizione tutti i servizi che servono ma restando al riparo dal caos e dai costi cittadini.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.