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A Varese e a Gallarate in piazza per fare rumore e rompere il silenzio sulla Palestina

Prossimo appuntamento il 30 agosto ai Giardini Estensi di Varese con “Va Live PAL”, una giornata di musica e parole per non far morire la speranza

A Varese la manifestazione pro Palestina

Per la quarta volta, Piazza Montegrappa di Varese si è trasformata in uno spazio di protesta, ma anche di condivisione, emozione e impegno concreto.
Ieri, domenica 17 agosto, si è tenuta una nuova manifestazione organizzata dal Comitato Varesino per la Palestina, contro il genocidio in corso e contro l’uso della fame come arma contro il popolo palestinese. Anche a Gallarate, in piazza Libertà, si sono radunati contemporaneamente per fare rumore (nella galleria il presidio di Gallarate in Piazza Libertà).

Molte persone di ogni età e provenienza, dai bambini fino a una signora di 92 anni, hanno riempito la piazza con pentole, fischietti, tamburi e voci cariche di rabbia e dolore. Volti commossi, abbracci silenziosi e la volontà di “rompere il silenzio” sono stati i protagonisti di una serata intensa.

Tanti gruppi uniti per una causa comune

Accanto al Comitato Varesino per la Palestina, erano presenti molte realtà attive nel territorio, tra cui:

  • Sanità di Frontiera
  • Rete Senza Frontiera
  • Un’Altra Storia Varese
  • Nazione Umana
  • Le Donne in Nero
  • Fridays for Future
  • FEMVA
  • Giovani Musulmani Varesini
  • Rete Antifascista della Provincia di Varese
  • Associazione Sharazade CSSF
  • Musica contro il Silenzio
  • Il Viandante
  • Gruppo Presidio di Gallarate

Uniti in un messaggio chiaro: non possiamo restare indifferenti.

“Siamo in piazza per loro”

Tra gli interventi più sentiti, le parole dell’attivista Mario Macaluso, che ha raccontato l’incontro con un giovane palestinese in lacrime: «Senza una parola ci siamo abbracciati. Mi ha detto “grazie”. Ho risposto che siamo qui per lui e per tutte le persone costrette a fuggire, a vivere lontane da casa, con il cuore colmo di tristezza. Non possiamo restare in silenzio di fronte a un genocidio in diretta».

Cinque passi quotidiani per fare la differenza

Durante la serata, il Comitato ha proposto cinque azioni concrete da mettere in pratica ogni giorno, a casa propria, per contrastare l’oppressione:

  1. Informare familiari e amici con fatti e fonti verificate
  2. Spendere in modo consapevole, evitando aziende che finanziano oppressione
  3. Usare le proprie piattaforme digitali per informare e sensibilizzare
  4. Creare abitudini di solidarietà e coerenza quotidiana
  5. Donare a realtà affidabili: è attiva una raccolta fondi su gofund.me/70cc6bb2

Il Comitato ha invitato tutti a seguire i canali social del Comitato Varesino per la Palestina per aggiornamenti sulle prossime iniziative.

In arrivo “Va Live PAL”: musica per non morire

Il prossimo grande appuntamento è previsto per venerdì 30 agosto, con l’evento musicale Va Live PAL – Musica per non morire, che si terrà ai Giardini Estensi di Varese dalle 15 a mezzanotte. In programma 12 band e ospiti speciali, per continuare a tenere alta l’attenzione attraverso l’arte e la cultura.

Pubblicato il 18 Agosto 2025
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