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“Chi mi manca sei tu”, un concerto per Rino Gaetano

Marco Morandi protagonista della serata-omaggio al grande, surreale cantautore

rino gaetano

La somiglianza con la madre Laura Efrikian si nota al primo istante, ma il dono del canto lo ha indubbiamente ereditato dal padre, Gianni Morandi, che non ha certo bisogno di presentazioni. Marco Morandi, classe 1974, ha già dimostrato di essere degno dei celebri genitori e del nonno stesso, grande violinista. Infatti, dopo aver studiato per 10 anni al Conservatorio, si è affermato come musicista e compositore ed anche come attore e interprete (è lui, ad esempio, il “Gianburrasca” nell’omonimo musical). Venerdì 11 gennaio, h. 21.00, al Teatro Tirinnanzi proporrà il repertorio di Rino Gaetano in un concerto/omaggio dal titolo: “Chi mi manca sei tu”.

Generico 2018

Molti enigmi ruotano ancora intorno alla scomparsa del cantautore: fra le sue canzoni ne esiste infatti una, “La ballata di Renzo” in cui il protagonista perde la vita in un incidente stradale. Fin qui nulla da dire, ma il punto è che il testo della canzone traccia una dinamica incredibilmente simile a quella che causerà poi l’incidente stradale di Rino Gaetano, nel 1981, a soli 30 anni. Il testo della canzone cita (addirittura) i nomi degli ospedali che saranno, nove anni più tardi, coinvolti subito dopo l’incidente mortale sulla via Nomentana di Roma. Mistero inspiegabile o beffa del destino tale brano ne è una testimonianza indelebile, con tutto il sapore di una profezia inquietante. Ma la sua musica lo rende immortale, grazie a: “Gianna”, “Il cielo è sempre più blu”, “Berta filava”, “Ahi Maria”, “Nuntereaggae più”, “A mano a mano” e altre ancora, che saranno eseguite al Tirinnanzi dalla bella voce di Marco Morandi. Con lui Claudia Campagnola, nel ruolo di una groupie, a raccontare particolari di vita mai svelati. Le groupie erano fans che negli anni ‘70/80 seguivano i loro idoli nei tour, diventandone infatuate sostenitrici. Si scoprirà così la vita del cantautore italiano più amato e discusso, che colpisce tuttora per l’attualità musicale e testuale dei suoi brani. Insieme a loro Giorgio Amendolara (piano, tastiere), Menotti Minervini (basso) Umberto Vitiello (batteria e percussioni). Scritto e diretto da Toni Fornari, che ha scritto con il fratello Augusto per artisti del calibro di Loretta Goggi e Johnny Dorelli, nonché autore di commedie come “Finchè giudice non ci separi” (fra gli attori Nicolas Vaporidis) , “La casa di famiglia” ( nel cast anche il “bello delle donne”, Simone Montedoro).

Prezzo Biglietti: poltronissima € 25- ridotto € 20; poltrona € 22 -ridotto € 17; galleria € 18- ridotto € 13
Prevendita: Teatro Tirinnanzi, Piazza IV Novembre Legnano, ogni mercoledì, venerdì e sabato h.16,00/19,00 e presso Disco Stores – Galleria Ina, Piazza San Magno 4 – tutti i giorni non festivi da lunedì a sabato
On line: www.melarido.store, www.teatrotirinnanzilegnano.it (senza costi aggiuntivi)
E su www.vivaticket.it (con piccolo costo prevendita per scelta posto).
Info e prenotazioni: biglietteria@melarido.it – Telefono teatro-mobile: 331 7189086

Pubblicato il 05 Gennaio 2019
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