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“Più Solbiate“ lancia il suo programma

Candidato sindaco Roberto Saporiti, 56 anni: "Onorato che il gruppo mi abbia scelto, li ringrazio per la fiducia“

Avarie

Il gruppo alla fine ha deciso. A due settimane dalla scadenza, la lista “Più Solbiate”, nel contesto del’ex cotonificio solbiatese (che era stato teatro anche della presentazione del gruppo) lancia il suo programma e i suoi candidati di punta per i ruoli di sindaco e vicesindaco.

Il primo verrà ricoperto da Roberto Saporiti, 56 anni, laureato in economia e commercio. Già stato consigliere e
assessore Bilancio e Tributi, attualmente lavora per gruppi internazionali nei quali si occupa di revisione dei conti: “Sono onorato che il gruppo mi abbia scelto, li ringrazio per la fiducia. Abbiamo elaborato un programma pensando alla Solbiate che verrà, un programma concreto nei punti e innovativo nei metodi. Vogliamo un paese più vivibile, un paese dove il verde venga tutelato e allo stesso tempo reso usufruibile dai cittadini, un paese più sicuro e aperto nei confronti dei nostri vicini, in uno spirito di collaborazione che punta a dare il meglio che il territorio può offrire. Il
programma non è perfetto, ed è per questo che invitiamo ancora chi pensa di poter dare una mano a fare la propria parte: è questo il nostro spirito, una governance partecipata, dedita all’ascolto delle esigenze. Lanciamo così l’iniziativa il “caffè con il candidato”, per iniziare già da subito questa opera di ascolto e dialogo, ed è solo uno dei tanti appuntamenti che abbiamo in programma”.

Una prima prova generale di questo metodo andrà in scena già questo pomeriggio, con “Più Solbiate” impegnata con un gazebo a discutere sulla costruzione della nuova area feste. Sarà invece Giuseppe Leo il designato vice-sindaco, colui che verso metà febbraio aveva dato un volto al gruppo, e che aveva lanciato l’invito ad unirsi per arricchire l’esperienza di “Più Solbiate” con opinioni e voci diverse: “Ho sempre fatto tanto per gli altri, ma questo è un impegno enorme che sono onorato di poter affrontare. Possiamo fare la differenza riscoprendo il valore della buona amministrazione, nel trattare tutti come se fossimo una grande famiglia. Il nostro punto di forza è il programma, che è solo una linea giuda, non è esente da critiche e aspetta solo di essere arricchito. È nostra intenzione rivedere alcune convenzioni stipulate, connettere le aree di residenza con i luoghi chiave tramite piste ciclabili, riqualificare i locali in gestione al comune, come il vecchio oratorio femminile, per riconsegnali alla comunità, in ottica di aggregazione giovanile così come per la terza età. Il sogno di fare diventare “green” gli edifici comunali è da realizzare in
fretta, e più in generale di migliorare la qualità della vita attraverso una gestione etica delle risorse”.

Alla fine spazio al confronto tra il nuovo candidato sindaco e Samantha Caprioli, candidata con “Per Solbiate”, lista dell’uscente sindaco Luigi Melis, che ha promesso una campagna elettorale senza esclusione di colpi: “La nostra campagna vuole parlare di futuro, e non scendere nella polemica, perché penso- chiosa Saporiti- che all’elettore le scaramucce non interessino. Spero che invece si possa aprire un dibattito sano, basato sui programmi, anche perché se siamo scesi in campo è per fare qualcosa di concreto per il nostro paese e non per andare contro qualcuno a tutti i costi”.

Pubblicato il 30 Marzo 2019
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