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Una cena, uno spettacolo e un libro, per aprire il Festival dell’Educazione

Tanti appuntamenti nel primo weekend del festival proposto dalla coop La Banda. Momenti conviviali e una presentazione di libro con Marco Erba

Italia Mondo generiche

Se “per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”, per sostenere un adolescente nei suoi anni di crescita servono adulti presenti, competenti e appassionati. Gli adolescenti di oggi sono davvero alieni? E gli adulti, in quale pianeta vivono?

Sabato 11 maggio 2019 prende il via la grande settimana del Festival dell’Educazione con due momenti conviviali aperti a tutti: la cena organizzata presso il bistrot della Corte del Ciliegio di Castellanza e un momento di festa con lo spettacolo dei ‘Barabba’s Clowns’.

La scelta dei Barabba’s Clowns non è casuale: lo spettacolo è veramente spassoso ed al contempo propone diversi spunti per riflessioni educative e pedagogiche. Barabba’s Clowns è un’associazione onlus che nasce ad Arese nel 1979 da un lavoro di ricerca teatrale con la missione di includere in percorsi di recupero ragazzi e giovani messi con troppa facilità ai margini della società, ma che hanno scoperto di avere dentro di sé il dono del sorriso, qualità piuttosto rara ai nostri giorni.

Lo spettacolo alla Corte del Ciliegio, gratuito per il pubblico, sosterrà al contempo il progetto “Un sorriso per il Rwanda” per il contrasto alla povertà nel paese martoriato dal genocidio del 1994.

Durante l’inaugurazione si proietterà inoltre una clip musicale davvero speciale, dal titolo “Costellazione”. Il brano è stato pensato e realizzato interamente dalle ragazze del Servizio Appartamento della Cooperativa laBanda insieme alle figure educative di riferimento ed è visibile su Youtube dove ha già ricevuto oltre 7.500 visualizzazioni (qui).

La canzone si addentra nel delicato tema della crescita, evidenziandone fatiche, ostacoli, paure ed incertezze, ma anche la sua importanza e bellezza per poter approdare all’età adulta consapevoli dei passi fatti e della propria storia personale.  Crescita che trova pieno compimento nella condivisione del viaggio con chi ci è vicino, risorsa e non intralcio lungo il percorso, ‘fratello’ con cui doversi sempre scontrare ed incontrare per potersi conoscere veramente. Per parlare di adolescenti e agli adolescenti, bisogna dunque prima di tutto ascoltarli e lasciarsi interpellare da loro.

In caso di maltempo lo spettacolo sarà tenuto all’istituto CIOFS in via Maria Montessori, a pochi metri dalla Corte del Ciliegio.

Domenica 12 maggio, in occasione della festa della famiglia (con grigliata e animazione per bambini dalle 15), «proponiamo al pubblico una domanda semplice ma fondamentale: “cosa vuoi fare da grande?”». 

Una chiacchierata (ore 17) con Marco Erba, autore del romanzo  “Fra me e te” edito da Rizzoli, con un approccio volutamente narrativo, per dare voce a tutti gli adolescenti attraverso le storie dei due ragazzi protagonisti del romanzo. L’autore è insegnante di lettere in un liceo della provincia di Milano e per questo motivo gode indubbiamente di un punto di vista privilegiato non solo rispetto al mondo dell’adolescenza, ma soprattutto anche degli adulti che li circondano.

L’approccio informale dell’incontro ci condurrà tra i dubbi, le speranze, le paure che gli adolescenti nutrono cercando di barcamenarsi tra vita reale, emotività ad ‘alto volume’ e condizionamenti da parte del mondo ‘adulto’ e dell’intricato universo dei social e dell’immagine di sé. 

 

Pubblicato il 09 Maggio 2019
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