Quantcast

Ordina la droga all’estero per corrispondenza: arrestato

Nei guai uno studente di 25 anni che tramite una ditta di spedizioni voleva importare droga

Avarie

Nel pomeriggio di ieri, i carabinieri della Tenenza di Bollate hanno tratto in arresto uno studente 21enne del posto, incensurato, per detenzione illecita aggravata di sostanze stupefacenti e possesso di documenti identificativi contraffatti.

Nella circostanza, nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri durante un normale servizio di pattuglia, nel transitare all’esterno di una ditta di spedizioni, sita in via Madonna a Bollate, hanno notato un giovane che aveva appena ritirato un plico all’interno che alla loro vista ha assunto un atteggiamento sospetto e quindi hanno deciso di sottoporlo a controllo. Appena fermato il ragazzo, i militari hanno subito percepito un forte odore di marijuana provenire dal plico che aveva in mano il giovane e pertanto, ispezionatone il contenuto, hanno scoperto che innanzitutto era stato spedito dalla Spagna da un mittente del posto e che conteneva 111 gr di marijuana e 11 gr di hashish. Subito sottoposto anche a perquisizione personale, il ragazzo è stato poi trovato in possesso anche di una patente di guida recante la sua effige fotografica ma con dei dati anagrafici di un altro soggetto, pertanto risultata contraffatta, che lo stesso aveva poco prima utilizzato presso la ditta di spedizioni per ritirare il pacco.

A questo punto, i Carabinieri hanno organizzato e svolto d’iniziativa anche una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di residenza dello studente, sita in via Garibaldi, al cui interno hanno rinvenuto ulteriore materiale illecito, tra cui altri 194 gr di marijuana, 13 gr di hashish, 1.320 € in contanti (ritenuti provento dell’attività di spaccio), 2 bilancini di precisione e altro materiale vario per il confezionamento delle dosi.

Tutto il materiale illecito è stato quindi sottoposto a sequestro, mentre sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi volti ad identificare il mittente del plico, nonché la provenienza del documento contraffatto rinvenuto.

Lo studente, quindi, è stato tratto in arresto ed, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa di essere sottoposto al giudizio direttissimo presso il Tribunale di Milano nella giornata di domani.

Pubblicato il 01 Maggio 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore