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Anche Gallarate dichiara la “emergenza climatica”

La proposta, arrivata dalla giovane consigliera Anna Zambon, è stata accolta in consiglio comunale dopo alcune modifiche. "Ora ci impegneremo a concretizzare i princìpi con proposte fattibili"

Capire il cambiamento climatico

Anche Gallarate dichiara la “emergenza climatica”: giovedì scorso il consiglio comunale della città ha infatti votato all’unanimità la mozione di adesione, presentata dalla consigliera Anna Zambon (Pd) e emendata nel corso del dibattito.

La mozione, a difesa dell’ambiente, delle nuove generazioni e del nostro pianeta, riconosce come priorità la mitigazione del cambiamento climatico in atto attraverso il taglio delle emissioni in atmosfera di gas climalteranti, secondo quanto indicato dalla Comunità scientifica mondiale e dalle agenzie dell’ONU che si occupano del problema. Un obiettivo ambizioso che impegna governi, amministrazioni locali e singoli cittadini.

Il Consiglio Comunale di Gallarate si è impegnato a predisporre e incentivare ogni iniziativa in questo senso, con particolare attenzione alla diffusione delle energie rinnovabili, al risparmio energetico, alla promozione di una mobilità sostenibile, intensificando in questo processo il coinvolgimento dei singoli cittadini e delle associazioni.
«Riteniamo si tratti di una conquista per tutti, soprattutto per i giovani» commentano dalle file del Pd. «Perché l’ambiente non è una questione d’élite, ma un’urgenza di ciascuna e ciascuno. Nonostante le diverse linee politiche e vedute, se non agiamo adesso, tutti insieme, sarà troppo tardi».

Primo consiglio comunale Gallarate 2016
La consigliera Anna Zambon, promotrice dell’adesione di Gallarate alla campagna di contrasto al climate change

Sul testo proposto dalla consigliera Pd ed emendato è confluito anche il centrodestra, nonostante qualche distinguo. «Le problematiche ambientali vanno però affrontate senza cadere nella demagogia», ha sottolineato il sindaco Andrea Cassani, che ha detto che «nemmeno nella comunità scientifica c’è un quadro chiaro e univoco sui cambiamenti climatici e c’è anche tra gli esperti una discussione aperta». Cassani ha anche rivendcato una serie di operazioni positive per l’ambiente, in particolare in tema di convenzioni locali con aziende del settore.

E domani? Il Pd spiega che «intende portare in ogni consiglio comunale da qui alla scadenza di questo mandato amministrativo proposte che possano concretizzare i principi esposti nella mozione; proposte fattibili e realizzabili in breve tempo, sulle quali ricercheremo il maggiore consenso possibile in aula: perché qui non si tratta di politica, destra o sinistra, maggioranza opposizione, ma della Casa comune che tutti abitiamo e di cui tutti dobbiamo prenderci cura».

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 01 Ottobre 2019
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