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Da Malpensa alle Canarie, migliaia in partenza per il ponte di Pasqua

Le prime partenze sabato, ma il picco sarà a ridosso del weekend, quando decollerà un volo dietro l'altro. Le isole atlantiche sono la meta più gettonata, ma "tira" anche Barcellona

Malpensa Generiche

Il primo volo, sabato scorso, ha fatto notizia: si può andare alle Canarie, regolarmente, rispettando la Legge e anche usufruendo di voli “Covid-tested”. E nella settimana di Pasqua altre migliaia di persone seguiranno l’esempio dei turisti partiti sabato scorso con Neos: da Malpensa andranno verso le Canarie, Barcellona e le Baleari, destinazione più gettonata per queste stranissime vacanze di primavera. Oggi – martedì 30 marzo – 220 vacanzieri partono per Fuerteventura alle 14.20, con WizzAir .

È il paradosso dell’incrocio tra norme nazionali ed estere: non si può magari uscire dal proprio Comune in zona rossa (e nel weekend di Pasqua sarà zona rossa ovunque), ci sono fortissime limitazioni allo spostamento tra Regioni, ma si può andare all’estero, avendo poi più libertà di movimento come turisti in terra straniera che non come cittadini del proprio Paese. È un paradosso “bidirezionale”: un po’ più di libertà per gli italiani all’estero (anche se ci sono misure rigorose anche lì), ma anche libertà per i cittadini stranieri che vengono in Italia in questo periodo.

E dunque eccolo, il paradosso incarnato dalle persone che si muoveranno anche nella settimana di Pasqua. Sono i 180 volti sorridenti (sotto la mascherina) visti sul primo volo Neos sabato scorso., ma sono anche le migliaia di persone che partiranno da Malpensa o ci arriveranno nei prossimi giorni. Le diverse isole delle Canarie sono le destinazioni più gettonate, già da questa settimana: già in questi giorni si decolla su Fuerteventura con WizzAir, su Tenerife con Easyjet, ma c’è anche qualche volo (Vueling e Singapore) su Barcellona, magari con meno movida ma comunque vicina e piacevole per qualche giorno di vacanza. C’è anche qualche volo Tap sull’hub di Lisbona, da cui si può proseguire per altre destinazioni portoghesi.

Il vero boom di partenze però è previsto nel periodo 3-7 aprile e ancora le Canarie la fanno da padrone. A mezzogiorno del 3 partiranno – a pochi minuti di distanza – due voli Neos per Fuerteventura, poi nel primo pomeriggio una raffica di decolli turistici: un Easyjet su Sharm-el-Sheik, un WizzAir su Tenerife, un altro subito “in coda” ancora verso Fuerteventura. E ancora un Tenerife di Easyjet poco dopo. La mattina dopo tocca a Ryanair, con un volo all’alba per Las Palmas, poi ancora Easyjet e così via.

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E ancora sono previsti (attualmente) 19 voli in partenza, in totale – a oggi – circa 2450 viaggiatori prenotati, ma con ampi margini di crescita, nel senso che alcuni voli hanno ancora molti posti disponibili. A questi corrispondono poi anche i voli in arrivo: 18 gli atterraggi previsti tra 3 e 7 aprile a Malpensa. Di sicuro con una quota di rientri di italiani, considerando appunto che le prime partenze per soggiorni in Spagna risalgono già allo scorso weekend. Ma è probabile che i voli saranno usati anche da turisti spagnoli che vengono in Italia, sfruttando appunto l’incrocio tra le diverse normative.

Attualmente gli spostamenti da/per l’estero sono regolati dalle norme del Decreto dello scorso 2 marzo 2021, che resta in vigore fino al 6 aprile 2021 e che prevede anche la “zona rossa” (in Italia) per il weekend di Pasqua e del Lunedì dell’angelo.

Rispetto ai viaggi all’estero il Decreto continua a basarsi sul cosiddetto Allegato 20 pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che prevede cinque elenchi – A, B, C, D, E – che inquadrano i Paesi secondo regole diverse e consentono anche gli spostamenti dalla “zona rossa” italiana. Il gruppo più ampio e “interessante” per i turisti è quello alla lettera C, che consente di spostarsi, anche se con quarantena al rientro: rientrano in questo elenco tutti i paesi europei, comprese destinazioni turistiche a portata di mano, come appunto le isole atlantiche della Spagna o del Portogallo (Azzorre e Madeira). E persino i lontani Dipartimenti d’Oltremare francesi, come Guadalupe  Martinica, Guyana, Ile de la Réunion (esclusi invece i territori dei Paesi Bassi situati al di fuori del continente europeo, le isole nelle Antille).

Da Malpensa comunque si continua a volare anche su diverse altre destinazioni: ci sono voli per Tirana (inutile dire quanto stretti siano i legami; nell’Albania del Nord la maggioranza degli abitanti sono anche cattolici), per Dakar in Senegal. Non va dimenticato che più rigide – per alcuni Paesi – sono le norme sul turismo, ma rimangono invece possibilità di muoversi per altre esigenze, familiari o lavorative (anche sportive, come nel caso dei mondiali di canottaggio che stanno portando centinaia di atleti e accompagnatori stranieri nel Varesotto).

A ridosso del weekend di Pasqua c’è anche la riapertura della rotta per New York City con Delta, cui seguiranno le altre compagnie: in questo caso la mobilità è garantita dai voli “Covid-tested”.

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Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 30 Marzo 2021
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