Quantcast

“Malpensa: due piste, ma i penalizzati sono sempre i piemontesi”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Comitato dei Cittadini di Varallo Pombia per l'aeroporto di Malpensa

terminal 1 aerostazione Malpensa  foto Alessandro Macchi

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Comitato dei Cittadini di Varallo Pombia per l’aeroporto di Malpensa. 

Con nota del 29 luglio 2021 n. 0005675-29 il gestore aeroportuale di Malpensa, SEA – Società Esercizi Aeroportuali S.p.A, ha comunicato ai soli comuni del territorio lombardo interessati dalla attività aeroportuale, la prossima chiusura della pista lombarda 35R/17L dal 9 settembre 2021 al 13 ottobre 2021.

Il tutto come risulta dalla comunicazione ufficiale a firma SEA qui di seguito allegata, scaricabile tra l’altro anche sui siti internet dei Comuni di:
Arsago Seprio https://www.comune.arsagoseprio.va.it/home/notizie-eventi/notizie/2021/07/Apt.-Mxp—Chiusura-pista-35R-per-interventi-di-manutenzione- straordinaria.html
Casorate Sempione
http://www.comune.casoratesempione.va.it/servizi/notizie/notizie_fase02.aspx?ID=11076

Nulla di quanto sopra risulta essere stato comunicato in via ufficiale, e quindi a mezzo PEC o altro atto la cui ricezione sia certa e comprovabile documentalmente, agli Enti territoriali piemontesi, dalla Provincia di Novara ai noti Comuni del novarese confinanti con l’Aeroporto di Malpensa. In tutta sincerità ci farebbe piacere essere smentiti ed avere conferma del contrario.

A questo punto non è chi non veda come anche in un caso del genere, che comporterà il riversamento totale dei decolli e degli atterraggi di Malpensa per il predetto periodo sul solo territorio piemontese, i diritti dei cittadini italiani piemontesi valgano zero a confronto dei diritti dei loro connazionali lombardi. Ne discende quindi una considerazione evidente: il diritto alla salute previsto dalla nostra Costituzione, e comprensivo del diritto all’integrità psico-fisica e di quello ad un ambiente salubre, diritto imprescindibile, incomprimibile ed inviolabile, trova in un caso del genere una palese ed evidente violazione.

Il non aver nemmeno:
– notiziato agli Enti Piemontesi la chiusura della pista lombarda 35R/17L dal 9.09.2021 al 13.10.2021 è indice di minima considerazione dei diritti dei cittadini piemontesi e del territorio;
– previsto di convocare preliminarmente la Commissione Aeroportuale per definire degli scenari di rumore compatibili con il riversamento totale del traffico sul Piemonte, conferma ulteriormente come tale organo, per come è composto ad oggi, sia del tutto inidoneo allo svolgimento dei compiti che gli sono assegnati per legge tanto è vero che, come è noto a tutti, gli Enti territoriali piemontesi sono ammessi solo come uditori e non hanno diritto di voto al pari degli Enti territoriali lombardi.

Dato atto di quanto sopra, si rende quindi necessario che SEA S.p.A. prenda immediato contatto con gli Enti ed i Comuni Piemontesi, per approntare e concordare nel minore tempo possibile e comunque prima del 9 settembre 2021, delle procedure di decollo e/o delle rotte di decollo alternative e/o aggiuntive a quelle in essere sul Piemonte, al fine di mitigare al massimo l’impatto che il riversamento del totale del traffico aeroportuale causerà sul territorio piemontese e sulla salute dei cittadini.

Pubblicato il 11 Agosto 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore