Quantcast

Una “Piazza del Mercato Europeo” a Gallarate

Nell'ambito delle recenti, plurime proposte di nuove dedicazioni, il Movimento Federalista Europeo avanza una proposta anche per dare un nome all'ampia area mercato tra via Torino e via 2 giugno 1946

area mercato gallarate

Il fondatore di CL Don Giussani e i “martiri delle foibe”, ma anche Enzo Tortora vittima di errore giudiziario. Sono i nuovi nomi che identificheranno piccole piazze o giardini a Gallarate, per decisione della giunta comunale (e su proposta di diverse forze politiche, in modo facilmente leggibile). A queste dedicazioni, si aggiunge ora anche la proposta del Movimento Federalista Europeo – Sezione di Gallarate: riceviamo e pubblichiamo

 

Apprendiamo dalla stampa delle decisioni della Giunta comunale di Gallarate sulle nuove intitolazioni di vie e piazze e delle proposte d’intitolazione ai “Martiri delle foibe e agli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia” e alla giornalista Oriana Fallaci.

Tra gli spazi non ancora assegnati vi è l’area mercato, per la cui intitolazione non ci paiono pertinenti le proposte finora avanzate, rispetto a questo specifico luogo, beninteso. Esse ci paiono più pertinenti per vie o parchi.
L’area del mercato meriterebbe, a nostro avviso, un’intitolazione più riconducibile alla sua funzione di luogo di scambio, commercio e socialità: in particolare di quella di Gallarate, che ha una frequentazione multietnica, data la rilevante presenza di abitanti di origine comunitaria ed extracomunitaria in città.

Per questo motivo, ci permettiamo di suggerire un’intitolazione che esplicita immediatamente l’idea del “mercato” e delle “molteplici nazionalità” che l’affollano: ad esempio “Piazza del Mercato Europeo ” che richiama l’idea dell’Europa quale istituzione che unisce popoli distinti, a partire dal commercio. Ricordiamo che l’idea dell’unità europea nasce proprio a partire dell’allora “Mercato Comune Europeo”, prefigurato dal Trattato di Roma del 1957, con il fine di eliminare le barriere commerciali tra gli Stati membri e contribuire a un’unione sempre più stretta fra i popoli europei, alla loro prosperità e all’integrazione dei nostri Paesi. Questa idea si è tradotta poi nel “mercato unico” con il Trattato di Maastricht (1992), del quale quest’anno ricorre il 30° anniversario.

Aggiungiamo infine che, proprio in questo momento di guerra, di crisi economia e di rischi per le nostre economie basate, appunto, sul mercato unico, il richiamo all’idea del “Mercato europeo” ha un significato particolare in più, anche per una piazza che ci mostra che la molteplicità di nazionalità (e di regioni) è la migliore garanzia del successo del suo commercio. Meglio dunque, proprio ora, trasmettere il messaggio culturale che “Piazza del mercato europeo” va nella direzione della collaborazione tra i Popoli della nostra Europa e anche delle diverse etnie della nostra Città.

Ringraziamo per l’attenzione che vorrete dedicare al tema e porgiamo cordiali saluti.
Movimento Federalista Europeo
Sezione di Gallarate

Pubblicato il 14 Ottobre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore