A un anno dall’inizio del conflitto in Ucraina, la Fondazione Visconti di San Vito e il Comune di Somma Lombardo organizzano una tavola rotonda e una mostra fotografica per ricordare l’evento e analizzarne le conseguenze. L’appuntamento è per venerdì 24 febbraio nella sala Olimpo del castello alle 20,45 con una tavola rotonda e l’apertura della mostra.

Il rischio, come ha sottolineato il sindaco Stefano Bellaria, «è quello di assuefarsi alla guerra, considerandola come un evento normale e quotidiano. Tuttavia, la situazione in Ucraina è ancora molto critica e il conflitto ha lasciato dietro di sé un bilancio pesante di vittime, profughi e distruzione».

La mostra fotografica di Andrea Carrubba, curata da Sandro Iovine, offre uno sguardo autentico e potente sulla realtà del conflitto, con immagini crudeli che parlano da sole. La testimonianza diretta di chi ha vissuto la guerra, come il fotoreporter Carrubba, il professore Antonio Maria Orecchia, il premiato Paolo Cova e il referente Caritas Lorenzo Todeschini, permetterà di avere una visione più ampia della questione.

La tavola rotonda sarà moderata dal giornalista Gabriele Ceresa e offrirà la possibilità di analizzare il conflitto da diversi punti di vista, includendo aspetti storici, sociali e umanitari.

L’Assessore alla Cultura Donata Valenti ha sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione sull’argomento, nonostante l’opinione pubblica abbia rivolto la propria attenzione su altre questioni. Le immagini di Carrubba sono lo specchio di una realtà con cui è necessario fare i conti e riflettere sulla verità del conflitto.

Queste iniziative sono quindi utili per mantenere viva l’attenzione sul conflitto in Ucraina e per riflettere sulla situazione attuale, che purtroppo è ancora molto critica. È importante non dimenticare che la guerra e le sue conseguenze durano da troppo tempo e che è necessario continuare a prestare attenzione e a cercare soluzioni per porre fine alla violenza e ai suoi effetti.