Quantcast

Com’è avvenuta l’incursione anarchica nel piazzale di Malpensa

La protesta dei quattro anarchici è iniziata nel Terminal 1 di Malpensa e forzando una porta sono arrivati nel piazzale. Gli operatori di terra hanno impedito loro di salire sull'aereo

anarchici malpensa

Com’è possibile che ci sia stata un’intrusione nel piazzale di Malpensa. Dalle reti che circondano lo scalo – come avvenuto  un anno fa con gli ambientalisti di Ultima Generazione– oppure da un’altra via?

La risposta in questo caso è da altra via, cioè direttamente dal Terminal.

I quattro anarchici protagonisti dell’azione avevano infatti iniziato a protestare all’interno dell’aerostazione ed erano stati immediatamente avvicinati dalla vigilanza di SEA in forza all’aeroporto. Vedendo la situazione la security ha chiesto l’intervento della polizia, arrivata con alcuni agenti.

Nel frattempo però gli attivisti della rete No CPR (che contesta i Centri di Permanenza per il Rimpatrio e il sistema delle espulsioni) hanno visto attraverso le vetrate l’aereo che avrebbe dovuto effettuare il rimpatrio.

Così hanno forzato una “porta allarmata”, uno di quei varchi di servizio tra i saloni dell’aerostazione e la zona sterile, quella oltre i controlli di sicurezza, iniziando a correre per il Terminal inseguiti dai poliziotti e dalla sicurezza.

Nonostante l’inseguimento sono riusciti ad arrivare nel piazzale dove sono stati intercettati dagli addetti di rampa – cioè il personale che gestisce le operazioni di terra intorno all’aeromobile- che hanno impedito loro di salire a bordo, mentre gli agenti della Polizia e della sicurezza li hanno circondati. A quel punto sono stati ri-portati verso il terminal, questa volta negli uffici della polizia e denunciati.

Anarchici sul piazzale a Malpensa, bloccata un’espulsione verso il Marocco

 

Pubblicato il 20 Marzo 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore