Nella mattina di mercoledì a Castano Primo un ispettore della polizia di stato libero dal servizio ha notato un soggetto che stava per compiere una cosiddetto “truffa dello specchietto” ai danni di una donna: il funzionario si subito messo in contatto con il Comando di Polizia Locale, che peraltro era già alla ricerca del mezzo utilizzato dal truffatore in quanto segnalato dagli “alert” automatizzati dei varchi di sicurezza ad uno degli accessi in paese.

Gli agenti della Locale sono riusciti a fermare l’uomo, che aveva già intascato 50 euro e intanto si trovava in attesa davanti ad uno sportello bancomat in cui aveva invitato la vittima a prelevare l’ulteriore cifra di 150 euro a saldo del presunto danno sul mezzo.

L’uomo, che ha precedenti specifici, ammesso sul momento le proprie colpe e quindi ha restituito alla vittima il denaro illecitamente sottratto. La perizia ha anche sequestrato i gessetti con il quale il truffatori aveva segnato la macchina della vittima.

Accompagnato presso il Comando di Polizia Locale, l’uomo è stato identificato e denunciato dagli agenti per il reato di truffa.