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Le scuole di Busto corrono unite: “Collaborazione e impegno, più importanti della vittoria”

Al via i Giochi sportivi interscolastici. Cinque le discipline sportive: dopo il debutto con la campestre si prosegue con atletica leggera, pallacanestro, pallavolo e calcio L'assessora Colombo: primo passo per riportare a Busto i Giochi della Gioventù

Giochi sportivi interscolastici busto

«Vivere lo sport nel territorio di Busto significa far sì che la città sia viva. Dobbiamo fare rete tutti insieme, anche come Acof, per creare opportunità e momenti di crescita». dice Cinzia Ghisellini, vicepresidente di Acof, alla prima competizione dei Giochi sportivi interscolastici. Un’iniziativa che coinvolge centinaia di studenti delle scuole secondarie di primo grado bustesi e che nasce da una rete di collaborazione tra istituti scolastici, amministrazione comunale e realtà sportive del territorio.

Promotrice dell’iniziativa è l’assessora alle politiche educative, Chiara Colombo. Con l’obiettivo affiancare lo sport all’istruzione per beneficiare del suo potenziale didattico ed educativo, Colombo affronta così il percorso per arrivare all’obiettivo di riportare in città i Giochi della Gioventù. «Oggi abbiamo deciso di concentrare le energie per dare valore non solo al risultato, ma al percorso. Anche se non si vince, conta di più la collaborazione e la crescita personale». Così lo sport torna al centro della vita scolastica bustese, con un progetto capace di unire anche  istituti pubblici e paritari sotto un unico obiettivo: vivere lo sport come esperienza educativa e di comunità. «La collaborazione e l’impegno sono più importanti della vittoria» chiosa l’assessora.

Il messaggio è condiviso anche dall’assessore allo Sport Luca Folegani, che ha sottolineato il ruolo delle infrastrutture comunali e dell’importanza di «fare rete tra scuole diverse, valorizzando i tanti modi in cui si può vivere lo sport a scuola».

Cinque discipline e una sfida al mese

Il progetto prevede cinque discipline sportive – corsa campestre, atletica leggera, pallacanestro, pallavolo e calcio – con una competizione al mese.

La giornata inaugurale, dedicata alla corsa campestre, ha visto al Centro di atletica la partecipazione di circa 150 studenti tra titolari e riserve (ben 126 in lista), in rappresentanza delle scuole del territorio. Le prossime tappe si svolgeranno in alcune delle strutture simbolo della città: la sfida dell’assessore allo Sport sarà riuscire a portare la partita di calcio al campo Speroni, casa storica del calcio bustese.

Una rete educativa in movimento

L’iniziativa vede come scuola capofila The International Academy, ma coinvolge anche dirigenti scolastici di diversi istituti cittadini, che hanno accolto con entusiasmo la proposta del comune di rilanciare le attività sportive condivise. A ricordare il senso più profondo dell’iniziativa è stato il professor Marco Caccianiga, che ha invitato a guardare oltre la semplice «Non è vero che lo sport faccia bene in automatico. Serve personale qualificato e un approccio educativo. Il valore sta nell’impegno: se mi sono impegnato, ho già vinto».

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Pubblicato il 29 Ottobre 2025
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