Albizzate premia le sue eccellenze: consegnate le benemerenze civiche e le borse di studio. Il Padelatt a Matteo Broggi
Dai 36 titoli mondiali del Team Azzalin alla ricerca scientifica di Matteo Broggi passando per il servizio silenzioso dei sacristi della parrocchia di Sant’Alessandro premiati dal Comune
Albizzate ha celebrato le sue eccellenze e il valore del volontariato durante la tradizionale serata delle benemerenze civiche, svoltasi martedì 16 dicembre nella cornice di Sala Piotti. L’evento, inserito nel contesto della Festa di Natale 2025, ha visto la partecipazione della comunità per rendere omaggio a cittadini e associazioni che, attraverso il loro impegno quotidiano e i successi professionali, hanno dato lustro al territorio comunale. La serata è stata accompagnata dalle note del duo Binaghi e Di Toma.
Il merito scolastico e il volontariato sociale
L’apertura della cerimonia è stata dedicata ai giovani talenti del paese con la consegna delle borse di studio al merito scolastico a Irene Rabuffetti, Elena Puricelli, Alexander Gaglianone, Federico Cermesoni, Giorgia Monesi e Viola Fiorentini. Subito dopo, l’attenzione si è spostata sul valore della gratuità con il riconoscimento a Giuseppe Perrone, volontario che dedica settimanalmente il proprio tempo ad accompagnare i cittadini in difficoltà, oltre a supportare attivamente l’associazione sportiva «Atletica La Fornace». Sulla sua targa si legge: «A Giuseppe Perrone per il suo impegno sociale profuso con gratuità in favore dei cittadini».
Una vita dedicata alla comunità e allo sport
Particolarmente emozionante è stato il momento dedicato a Giannina Tescaro e Giancarlo Frosi, coppia che per ben cinquantotto anni ha svolto con dedizione il servizio di sacristi nella parrocchia di Sant’Alessandro. Un lungo cammino di fede e servizio premiato con una benemerenza specifica. Anche lo sport è stato protagonista grazie a Francesca e Umberto Restelli della Pallacanestro Albizzate ASD. I fratelli Restelli sono stati premiati per la loro capacità di trasmettere ai giovani non solo la tecnica del basket, ma anche valori fondamentali come la lealtà e l’inclusione, rafforzando il tessuto sociale locale.
Eccellenze mondiali tra scienza e motori
Il premio «Padelatt» ha messo in luce due realtà di respiro internazionale radicate ad Albizzate. Matteo Broggi, vicedirettore dell’Istituto per il rischio e l’affidabilità dell’Università di Hannover, è stato insignito della benemerenza dopo aver vinto il prestigioso IASSAR Early Achievement Award, che lo riconosce come uno dei migliori giovani scienziati al mondo nel settore della sicurezza delle strutture.

Accanto a lui, il Team Azzalin – CH Racing di Fabrizio Azzalin, eccellenza nel mondo dell’enduro con 36 titoli mondiali in bacheca. Il team è stato lodato per la capacità di innovazione e per aver portato il nome di Albizzate sui circuiti di tutto il mondo, dalla Parigi-Dakar alle competizioni di supermotard.
Trent’anni di impegno per gli Alpini
La serata si è conclusa con il riconoscimento al Gruppo Alpini di Albizzate, che quest’anno festeggia il trentennale di attività. Le Penne Nere sono state premiate per la costante presenza sul territorio, dalla solidarietà internazionale (come il sostegno a Medici con l’Africa) alla sensibilizzazione storica nelle scuole, dove organizzano visite guidate gratuite nei luoghi delle grandi battaglie per tramandare la memoria alle nuove generazioni. La loro targa recita: «Al Gruppo Alpini Albizzate per trent’anni nel cuore della comunità albizzatese, segno indelebile di servizio, impegno e memoria».
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