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Un incontro per discutere del futuro del Distretto socio sanitario

Il Comune potrebbe diventare uno dei quattro poli vaccinali della provincia

distretto sanitario Lonate Pozzolo

Si è svolto giovedì 21 gennaio un incontro tra il Sindaco, il Vicesindaco, l’Assessore ai Servizi Sociali, l’Assessore ai Lavori Pubblici, il Direttore di ASST Dr. Marino Dell’Acqua e la responsabile dei Servizi Sociali Dr.ssa Marzia Cesprini per discutere del futuro del Distretto Sanitario di via Cavour in cui in questi ultimi mesi si sono svolti dei lavori di ristrutturazione e di miglioria della struttura e degli ambulatori presenti.

Il Dr. Dell’Acqua ha sottolineato che la priorità verrà data al piano vaccinale anti Covid. Vista la struttura e visto l’impegno che l’Amministrazione lonatese ha messo in atto per ristrutturare lo stabile, il comune potrebbe diventare uno dei 4 poli vaccinali della nostra provincia. L’obiettivo principale e a breve termine che si prefigge il Direttore di ASST è proprio quello di vaccinare il più possibile e consentire a tutti di raggiungere agevolmente il polo vaccinale.

Sul sito del Comune si legge «Ciò sarà possibile perchè il nostro Distretto, a lavori terminati, previsti entro la prima metà di febbraio 2021, potrà vantare dei requisiti ottimali per offrire ambulatori medici totalmente rinnovati e dalle alte prestazioni, oltre che rispecchiare i requisiti per essere un centro vaccinale adatto a mantenere il distanziamento sociale, a consentire le procedure di inoculazione e di osservazione post vaccino. L’idea di poter essere il punto di riferimento per la zona sud-ovest della provincia di Varese è sicuramente un’importante conquista dopo anni in cui la struttura si era pian piano impoverita. Con il Dr. Dell’Acqua si sono presi accordi per il futuro che vedrà il nostro Distretto rifiorire per quanto riguarda i servizi offerti. Torneranno infatti ad essere effettuati i vaccini, verranno pensate convenzioni con medici di medicina del lavoro e dello sport vista anche la massiccia presenza sul nostro territorio di società sportive con atleti potenzialmente interessati ad effettuare visite mediche convenzionate, verrà aperto il CUP e finalmente con l’avvio del progetto degli infermieri di famiglia potrà essere ripristinato anche il servizio prelievi ematici».

Lonate in questo modo diventerà un polo strategico non solo per il territorio, ma anche per il circondario, potrà pertanto diventare un ambito territoriale presidiato dagli infermieri di famiglia che mapperanno le situazioni di fragilità e potranno monitorarle al meglio in sinergia anche con i medici di medicina generale.

Il Dottor Dell’Acqua non esclude che potrebbero in futuro, una volta debellato il Covid, partire anche progetti legati all’ostetrica di famiglia, permettendo così un monitoraggio delle gestanti e offrire servizi e assistenza alle neo mamme.

Sarà fondamentale pertanto la collaborazione sinergica tra ASST, Servizi Sociali del Comune e i medici di medicina generale.

A tal fine a breve si terrà un ulteriore incontro tra l’Amministrazione, i medici di base del territorio e ASST per pianificare il vaccini anti Covid e offrire un servizio ottimale ai cittadini.

Pubblicato il 24 Gennaio 2021
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