La grande cena di Natale solidale di Busto per 200 persone
Nonostante le difficoltà e le necessarie accortezze legate al periodo, anche quest'anno l'iniziativa solidale bustocca ha avuto grande partecipazione. Tra i volontari anche una bimba di dieci anni
In origine era la “cena degli avanzi”, una formula semplice ma anche con un forte significato, contro gli sprechi e per la solidarietà. Oggi l’emergenza Covid ha cambiato le modalità, ma non ha intaccato l’entusiasmo dell’iniziativa solidale a Busto: «Anche quest’anno, nonostante le difficoltà, siamo riusciti a fare tanto: è stato un vero Natale, abbiamo aiutato tante persone e siamo riusciti a dare un sorriso a tutti», spiegano gli organizzatori
Come dicevamo, le modalità sono cambiate: impossibile distribuire avanzi, la rete si è comunque attivata per preparare le vaschette per Natale e i pacchi dono per le famiglie. Sono state 200 le persone aiutate, 40 i pacchi distribuiti.
Le limitazioni per Covid – quarantene, vigilanza attiva – hanno avuto anche un impatto sulla rete di volontari: alcuni hanno dovuto rinunciare, con dispiacere ma con la massima responsabilità, a dare il loro contributo in una iniziativa che si fa una volta l’anno.
«Ogni anno però c’è sempre qualcuno che vuole aggiungersi: le persone vogliono partecipare, non passivamente ma attivamente» spiega Matteo Vago, uno degli organizzatori. E racconta di «una bambina di dieci anni ha impacchettato i regali e ha voluto consegnarli alle famiglie».
Il messaggio scritto dalla volontaria di dieci anni, su una delle scatole regalo“Nel mondo non ci sono gli omuncoli che hanno devastato la San Vincenzo, ma ci sono persone con il cuore grande vome voi” è il messaggio circolato tra i volontari che ogni anno si riuniscono per questa iniziativa. Il riferimento è alla incursione vandalica alla sede dell’organizzazione benefica cattolica a Busto, con distruzione di materiale: la rete solidale ha deciso di donare cibo e materiale anche alla San Vincenzo. Un’altra parte delle eccedenze sarà invece rivolta all’associazione La Fonte di Gallarate, che si occupa di famiglie con bambini in istuazione di disagio.
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