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Aviazione a zero emissioni: c’è anche Malpensa tra gli aeroporti che hanno sottoscritto la “Dichiarazione di Tolosa”

O meglio: l'ha sottoscritta Sea, la società che gestisce i due aeroporti milanesi. Un impegno di tutto il settore per un futuro sostenibile

aeroporto di malpensa luca sacchet

C’è anche Sea – la società di gestione degli aeroporti di Milano Malpensa e Linate – tra i firmatari della “Dichiarazione di Tolosa” (“Toulouse Declaration”), che scrive oggi un nuovo capitolo tutto europeo verso l’obiettivo “Net Zero 2050” dell’aviazione.

Con la “Dichiarazione di Tolosa” per la prima volta i Governi europei, la Commissione europea, l’industria intera, i sindacati e gli altri soggetti chiave si trovano formalmente allineati nella sfida della decarbonizzazione nel settore aeronautico. Questo è un momento storico che apre la strada ai prossimi passi concreti, sia nella creazione di un patto dell’Unione europea per la decarbonizzazione del settore dell’aviazione, sia a livello mondiale, in attesa che l’ICAO, Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile, agenzia delle Nazioni Unite, fissi un obiettivo globale per l’aviazione internazionale nel corso di quest’anno.

“Gli aeroporti sono stati i primi a guidare la sfida della decarbonizzazione nel settore dell’aviazione. Con quasi 200 aeroporti europei oggi certificati nell’ambito del programma “Airport Carbon Accreditation”, e circa 400 aeroporti a livello mondiale, il nostro lavoro per raggiungere “Zero Emissioni di Carbonio” nelle operazioni sotto il nostro controllo entro il 2050, continua a fare progressi tangibili. In questo senso gli aeroporti europei si sono impegnati pubblicamente nel 2019. Alcuni non solo hanno riconfermato questo obiettivo, ma sono stati in grado di anticipare la loro tabella di marcia al 2030, obiettivo che per una manciata di pionieri è già stato raggiunto. L’impegno nella sfida della decarbonizzazione nel sistema del trasporto aereo coinvolge attivamente anche i partner commerciali e gli stakeholders degli aeroporti”.

La firma della “Dichiarazione” da parte di ACI EUROPE, sia a titolo personale che come partner nella tabella di marcia del programma “Destination 2050” dell’industria aeronautica (Destination 2050 aviation industry roadmap), è ora completata dall’impegno individuale di oltre 200 aeroporti in tutto il continente che hanno firmato oggi, tra cui Sea Milan Airports, già parte del programma “Net Zero 2030” e insignita del maggior riconoscimento dell’Airport Carbon Accreditation: “ACA 4+ Transition” per i due scali di Milano Malpensa e Milano Linate.

«Con questa firma SEA assume un impegno ancora più forte nel portare avanti la sfida della decarbonizzazione degli aeroporti e di tutto il settore – ha dichiarato Armando Brunini, Ceo di Sea – Stiamo vivendo una transizione importante e abbiamo scelto di esserne protagonisti con gli altri aeroporti europei impegnati tutti insieme verso una trasformazione che fino a qualche anno fa non era nemmeno immaginabile. Siamo orgogliosi di farne parte».

Olivier Jankovec, direttore generale di Aci Europe, ha aggiunto: «Ogni singolo aeroporto che ha sottoscritto questa Dichiarazione rappresenta una differenza tangibile per il nostro futuro come industria, come economia e come società. Continuano a dimostrare ambizione, visione ed eccellenza nelle loro azioni sostenibili. Ammiro e applaudo ognuno di loro».

Pubblicato il 04 Febbraio 2022
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