Quantcast

Lotta o “convivenza”? Con l’autunno torna l’invasione delle cimici

Cercano riparo in casa in vista dei primi freddi. Con le finestre ancora aperte e i panni stesi ad asciugare è davvero difficile riuscire a tenere le cimici fuori dagli ambienti domestici. Alcuni rimedi naturali esistono ma la loro abilità a introdursi in casa è sorprendente

cimici

Arriva l’autunno e con i primi freddi tornano anche le cimici. In queste belle giornate di ottobre non è raro trovare questi insetti in casa, tra le tende o sui panni stesi ad asciugare. In alcuni momenti, soprattutto nelle ore più calde, la loro presenza si fa più evidente e fastidiosa, ma si tratta di un fenomeno normale per questo periodo dell’anno. 

A variare, ma questo dipende dal clima e dalle caratteristiche della stagione, può essere invece il fattore numerico facendo pensare ad un’anomala invasione. Qualcosa di simile era accaduto alcuni anni fa, con lettori che ci avevano segnalato veri e propri “raccolti” di insetti fuori casa.

Innocua per l’uomo, nemica dell’orto

Ricordiamo che questi insetti sono innocui per l’uomo, meno per l’orto e per le piante da frutto, che possono essere invece seriamente danneggiati dalla presenza di questi animali (in particolare la cimice asiatica che ha rappresentato una vera piaga per l’agricoltura di molti territori). Pesche, mele, piccoli frutti, ciliegie: sono le coltivazioni più a rischio, già prese di mira da altri parassiti, tra tutti la Popillia japonica. Riconoscere la cimice asiatica è relativamente semplice: corrisponde, per forma e dimensioni (adulto: da 1.2 a 1.7 cm), a una qualsiasi cimice europea ma ha colorazione marmorizzata e 5 tipiche tacchette triangolari bianche laterali, la cui punta è rivolta verso il centro dell’insetto. Ama trascorrere l’inverno riparata all’interno degli edifici, in vani e fessure, che abbandona in primavera per tornare sulle piante dove si alimenta e depone le uova. Le cimici asiatiche hanno carattere gregario e si spostano in gruppi molto numerosi sulla base della disponibilità di nutrimento e riparo.

Rimedi naturali e “convivenza”

Quali rimedi adottare? Per quanto riguarda gli ambienti domestici, è meglio rassegnarsi subito alla “convivenza”. È infatti molto difficile riuscire a eliminarle completamente. Sono abilissime a introdursi nelle case sfruttando porte e finestre aperte ma anche piccole fessure tra gli infissi e le pareti. Anche i panni stesi all’aperto ad asciugare rappresentano una via di ingresso privilegiata, il consiglio quindi è quello di fare attenzione alla presenza di cimici sulla biancheria.

Esistono poi anche alcuni rimedi naturali legati ad odori che le cimici non amano particolarmente e potrebbero funzionare da repellente senza dover ricorrere a prodotti chimici: il più suggerito è l’aglio, anche se sappiamo che non la più indicata come profumazione per i locali di casa. Secondo alcuni anche le ortiche e il basilico avrebbero la stessa proprietà o meglio ancora la menta, decisamente più gradevole per profumare gli ambienti interni. Decotti, oli e foglie essiccate usati per profumare i punti di accesso strategici come davanzali, porte e finestre possono aiutare ad allontanare questi ospiti sgraditi.

Cimice asiatica, un pericoloso “alieno”

Pubblicato il 04 Ottobre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore