Quantcast

Addio Panizzi, undici comuni entrano nel sistema bibliotecario Busto Arsizio-Valle Olona

L'ente sovracomunale che coordina le biblioteche della zona accoglie i comuni che ruotavano attorno a quello di Gallarate creando il sistema bibliotecario più grande della provincia

sistema bibliotecario busto arsizio

Il sistema bibliotecario Busto Arsizio e Valle Olona si amplia, anzi raddoppia. A seguito dello scioglimento, avvenuto lo scorso 31 dicembre 2022, del sistema bibliotecario Panizzi, i comuni che ne facevano parte hanno deciso di aderire a quello di Busto Arsizio Valle Olona. Dai 10 comuni storici che lo compongono (190 mila abitanti) si è passati a 21 (in rappresentanza di 323 mila abitanti). Il sistema bibliotecario Busto Arsizio Valle Olona è ora il più grande della provincia di Varese.

I nuovi comuni sono Gallarate, Arsago Seprio , Cardano al Campo, Carnago, Casorate Sempione, Cairate, Ferno, Lonate Pozzolo, Samarate, Besnate, Vizzola Ticino che si aggiungono a Busto Arsizio, Cassano Magnago, Castellanza, Gorla Maggiore, Marnate, Olgiate Olona, Solbiate Olona, Somma Lombardo, Gorla Minore e Gorla Maggiore. Ora avranno un anno di tempo per definire insieme l’assetto del nuovo sistema bibliotecario allargato che, probabilmente, avrà anche un nuovo nome.

L’assessore alla Cultura e vicesindaco di Busto Arsizio Manuela Maffioli, che è anche presidente del sistema in quanto Comune capofila, ha dato questa mattina il benvenuto agli 11 colleghi, invitati ad una conferenza stampa di presentazione: «L’allargamento nato da un confronto coi comuni del sistema Panizzi. Abbiamo trovato un accordo per una profonda collaborazione e una identità di visione che mette al centro le biblioteche e i territori in cui operano. Se ci sarà un confronto vivacizzato dal raddoppio degli interlocutori sapremo farne un punto di forza». Gli fa eco l’assessore alla Cultura di Castellanza, Davide Tarlazzi, vice-presidente: «È chiaro a tutti che con questo momento si apre una stagione nuova che ci vedrà impegnati tutti nel creare valore da questa unione».

L’assessore gallaratese Claudia Mazzetti ci tiene a sottolineare il perchè di questo nuovo percorso: «Trovo giusto ogni tanto tentare nuove strade. Il sistema Panizzi non offriva più visione e lungimiranza che abbiamo trovato, invece, nel sistema Busto e Valle Olona. Portiamo in dote Duemilalibri, la nostra manifestazione di punta dedicata alla letteratura e ci lasciamo alle spalle un sistema che non portava più valore aggiunto, probabilmente anche per via della scelta fatta anni fa di creare un consorzio con un consiglio di amministrazione».

Dopo l’uscita di Gallarate, il sistema bibliotecario Panizzi va verso la liquidazione

La sindaca di Cairate Anna Pugliese è convinta: «Non siamo qui per parlare del passato ma del presente e del futuro. Il sistema di Busto è da considerare un modello. Piccoli comuni come i nostri vivono la biblioteca come luogo principale e a volte unico per la diffusione della cultura, vogliamo che questi luoghi lo siano sempre di più».

Giancarla Mazzoleni, assessore alla Cultura di Carnago, aggiunge: «Non possiamo che essere felici di questa unione. Dopo le tante difficoltà che abbiamo avuto in passato ora possiamo ripartire con nuovi stimoli e progetti. Da parte nostra ci saròà la massima collaborazione perché tutto funzioni».

Sara Foti, sindaco di Ferno con delega alla Cultura, guarda al futuro: «La nostra è stata una scelta ragionata di vivere questa nuova esperienza. Vogliamo trasformare la nostra biblioteca in un centro di attrazione per i giovani, proprio come si è fatto a Busto Arsizio».

Un commento anche da chi questa scelta l’ha fatta 11 anni fa e cioè l’assessore di Cassano Magnago Alessandro Passuello: «Un sistema così allargato non potrà far altro che giovarsi di idee nuove e di una nuova forza politica da mettere sul piatto».

Infine ha chiuso l’assessore Giuseppe Palomba di Fagnano Olona: «Spero che il percorso tracciato in questi anni che cerca di avvicinare i giovani vada avanti con maggiore vigore».

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it
Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità. La buona informazione ha un valore. Se pensi che facciamo una buona informazione, sostienici!
Pubblicato il 17 Febbraio 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore