Dalla felice collaborazione fa Filosofarti e la parrocchia di Santa Maria Assunta nasce un nuovo evento musicale offerto al territorio ad ingresso libero.
Dopo il grande successo della Orchestra Filarmonica Europea del M.tro Marcello Pennuto, cha ha proposto la ricostruzione delle ‘decima’ di Beethoven nella versione della Università di Manchester, ora è il turno del canto corale: la sera di mercoledì 8 marzo alle ore 21.00, infatti, la chiesa di San Francesco (foto di Antonello Canazza),  normalmente chiusa al pubblico dopo il trasferimento delle monache benedettine, riapre per ospitare la Corale del Seprio  per un concerto di musica e canto corale che vede un programma spaziare dal mood romantico al contemporaneo con tema: concerto-meditazione “Passionis fac consortem”.

Il Coro Pieve del Seprio di Castronno è fondato da Carlo Magistrali nel 1972 e da lui diretto fino al 2005. Il suo repertorio tocca tutti i generi di musica barocca, dal mottetto romantico al canto contemporaneo – senza escludere il popolare e lo spiritual. In questi anni ha partecipato a numerosi concerti e rassegne in varie località italiane ed estere avvalendosi anche della collaborazione di prestigiosi solisti ed ensemble; e degne di nota risultano le recenti esecuzioni del Magnificat di Antonio Vivaldi e dello Stabat Mater di Josef Gabriel Rheinberger. Nel Gennaio 1990, durante il “2° Concorso San Giovanni Bosco” di canto sacro svoltosi a Codogno (MI), ha conseguito il premio speciale “Teodoro Steiner” per la migliore canzone inedita, composta dal proprio direttore, Carlo Magistrali. Nel 1996 ha partecipato al “1° Concorso Nazionale Corale Valle d’Aosta” svoltosi a Saint Vincent, classificandosi al 3° posto nella categoria “cori misti” ed il 18/6/200 si è aggiudicato il 4° posto, tra i cori misti, al “3° Concorso nazionale di cori Città di Biella”. Nel 2002 ha conseguito il 2° posto al “4° Concorso nazionale di Cori Città e Provincia di Biella” ed è del 4 ottobre 2003 il 1° posto al “Concorso Nazionale Corale di Gressan” (AO). Il coro Pieve del Seprio è iscritto all’U.S.C.I. (Unione Società Corali Italiane) delegazione di Varese ed è composto da circa 26 elementi diretti da Matteo Magistrali.

Il Coro Pieve del Seprio  diretto da Matte Magistrali  e accompagnato all’organo da Giancarlo Parodi  e dalla voce recitante di Sergio De Carli, proporrà  una selezione di brani molto coinvolgenti  a partire da Elegiam dello stasso Mafistrali, in prima esecuzioe  assoluta, per poi aprirsi a Alessandro KIRSCHNER: Avidamente allargo la mia mano (1972) su testo di Salvatore QUASIMODO,  Matteo MAGISTRALI: Vexilla regis, (1980), Theodore DUBOIS: Adoramus te, Christe(1837 – 1924), Girolamo BARBIERI: Elevazione (1808 -1871), Emanuele MANDELLI: Improperium(1891 – 1970), Charles BURNEY: Introduzione Diapason (1726 -1814)  Cornet 1°, Orlando DIPIAZZA: Tenebrae Factae sunt (1929 – 2013), Anonimo  Sec. XV: Ognun m’entenda  Lauda “Planctus Virginis”; Josef Gabriel RHEINBERGER: Stabat mater op. 138(1839 – 1901) I. Stabat mater dolorosa – II. Quis est homo – III. Eja Mater fons amoris – IV. Virgo virginum praeclara.

Il programma vede una evidente scelta di fondo non solo per il periodo trattato ma anche per l’impatto emotivo che produce, in connessione alla tematica della sofferenza e del dolore in tema di ‘limite’ riletto alla luce del periodo quaresimale: insomma, un concerto che tra liturgia e scelte estetiche si fa irrinunciabile.