VARGAS 1 «Brutto il nostro atteggiamento nel primo tempo, abbiamo perso tante seconde palle. Troppo bassi e con troppa paura, sapendo di giocare contro una buona squadra che è prima in classifica. Nel secondo tempo abbiamo provato a sistemarci con i cambi e con più attenzione avremmo potuto pareggiarla. Dispiace perché abbiamo provato a fare una buona gara e nella ripresa ci sono state 3-4 occasioni per fare gol e per pareggiarla però il calcio si fa con i gol e noi siamo andati male sotto quest’aspetto».

VARGAS 2 «Dobbiamo sistemare in fretta i nostri problemi perché ci stiamo complicando la vita da soli, indipendentemente dall’arbitro potevamo fare meglio, soprattutto nel primo tempo. Potevamo evitare tanti errori, fa parte dello sport, anche in Serie A si sbaglia ma se noi facciamo errori elementari allora si fa dura».

VARGAS 3 «I cambi sono stati fati perché pensavo che con certe caratteristiche diverse avremmo potuto fare meglio. Sapevamo che erano molto bravi a prenderci sul campo. L’arbitraggio? Ripeto una cosa che ho detto tanto tempo fa: come noi allenatori e giocatori prepariamo la partita in un certo modo per fare meno errori, anche loro in settimana possono guardare video anziché stara a casa e fare nulla. E’ un discorso di professionalità, manca tanto agli arbitri in Italia. Non solo in Serie C, basta guardare la partita di ieri e gli errori che poi condizionano la gara. Gli arbitri sanno con qualche giorno in anticipo che partita andranno a vedere e possono prepararsi meglio. Ma come sbagliano loro, lo facciamo anche noi».

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NICCO 1 «Potevamo fare meglio nel primo tempo, infatti siamo andati sotto di due gol. Recuperare dopo non è mai facile, anche se nella ripresa abbiamo avuto una bella reazione. Ci abbiamo provato, abbiamo creato occasioni, abbiamo accorciato le distanze nel punteggio ma poi diventa difficile quando si ritorna nuovamente sotto di due gol, col 3 a 1 arrivato da un rigore che non so se c’era e che non voglio commentare. Noi dovevamo fare di più, serviva un approccio alla partita molto più importante: non possiamo entrare in campo così e arrivare sempre secondi sulle seconde palle. La Pro Sesto giocava su questo, mentre noi eravamo sempre in ritardo».

NICCO 2 «Non è il fatto di aver quasi raggiunto la salvezza che ci ha fatto fermare. Stare in alto in classifica è qualcosa di bello, io ho giocato per squadre che puntavano a vincere e a giocarsi qualcosa. Non credo che qualcuno di noi si sia alleggerito. Invece ci sta girando male per diversi episodi e per questo noi tutti dobbiamo fare di più, io per primo. Sono fiducioso perché siamo un ottimo gruppo e abbiamo fatto vedere che giochiamo bene a calcio. Quello che dobbiamo fare è resettare e partire da martedì per andare a vincere a Trieste: abbiamo tutte le carte in regole per riuscirci».

NICCO 3 «Secondo tempo in ripresa? Sono rientrato da poco, so di poter fare di più anche perché sono uno dei più esperti e devo dare l’esempio. Non so come mai non riesco a dare come prima ma sono fiducioso e voglio dare una mano per aiutare i più giovani, soprattutto perché siamo una squadra giovane. Non credo che sia dovuto a un fatto di posizioni in campo, è che abbiamo avuto una reazione e abbiamo fatti decisamente meglio».

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