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Prevenzione del virus sinciziale e screening di prostata e polmone: ecco le regole del sistema socio sanitario lombardo

L’Assessore al Welfare Guido Bertolaso ha presentato in commissione sanità gli indirizzi di programmazione contenuti nella deliberazione regionale dello scorso 31 gennaio

Guido Bertolaso

La Commissione Sanità, nella seduta di questo pomeriggio, ha approfondito con l’Assessore al Welfare Guido Bertolaso gli indirizzi di programmazione e il piano delle regole del sistema socio sanitario regionale 2024 contenuti nella deliberazione regionale n° XII/1827 dello scorso 31 gennaio (“Determinazioni in ordine agli indirizzi di programmazione del SSR per l’anno 2024”).
Un passaggio non previsto necessariamente dal regolamento, ma voluto dalla Presidente della Commissione Sanità Patrizia Baffi (Fratelli d’Italia) che sottolinea l’importanza di “un atto di programmazione complesso che investe 21,6 miliardi di euro per migliorare la qualità delle cure e della salute dei lombardi”.

I punti previsti:

Area Prevenzione

• Inserimento nel calendario delle offerte preventive per il virus respiratorio sinciziale (RSV)
• Attivazione di programmi di screening per il cancro alla prostata e ai polmoni
• Intensificazione dei controlli per garantire la sicurezza negli ambienti di lavoro
• Attenzione alle aree di bonifica e alla qualità dell’aria
• Focus sulla prevenzione delle infezioni e sulla resistenza agli antimicrobici in ambito ospedaliero
• Piano Pandemico: miglioramento dei servizi già disponibili per i professionisti attraverso l’uso di sistemi di data governance e intelligenza artificiale e investimento fino a 24 mln/€ per incrementare il personale addetto alla prevenzione nelle ASST e nelle ATS

Area Veterinaria

  • Gestione principali criticità di benessere in allevamento e durante il trasporto degli animali
  • Contrasto alla antimicrobicoresistenza

Principali punti di sviluppo

Nell’Area Cure primarie e Riabilitazione si prevede:

Assistenza cure primarie

• Progressiva piena implementazione delle attività dei medici di assistenza primaria nelle Case di Comunità e di impiego negli Ospedali di Comunità Assistenza farmaceutica
• Avvicinamento della cura farmacologica al paziente tramite Case di Comunità, Ospedali di Comunità, Farmacie dei servizi, servizi aziendali locali

Presa in carico del paziente cronico

• Rilancio di iniziative di coinvolgimento del paziente cronico tramite gli MMG e la semplificazione dell’erogazione Riabilitazione
• Monitoraggio della Scheda Dimissione Ospedaliera Riabilitazione (SDO-R)
• Accreditamento dei posti-letto codice 75 (Neuroriabilitazione) e codice 28 (Unità Spinale)

Liste di Attesa

  • Ottimizzazione dei processi e efficientamento del governo delle liste d’attesa tramite azioni di appropriatezza prescrittiva e maggiore monitoraggio e controllo

Area Polo Ospedaliero

• Rafforzamento della applicazione di regole omogenee di erogazione e contrattazione
• Creazione di requisiti ad hoc per la radiologia interventistica e a domicilio
• Riqualificazione della rete trapianti e della rete trasfusionale
• Riorganizzazione dei servizi di laboratorio
• Valorizzazione del ruolo dell’Agenzia dei Controlli nell’ambito del monitoraggio del Sistema
• Giochi Olimpici 2026: individuazione del Niguarda come ospedale olimpico in collaborazione con ASST Valtellina e AREU Area Sociosanitaria
Potenziamento assistenza domiciliare integrata: incremento del numero di assistiti + 124.277 nel 2024. Target 2024: 216.777, Target 2025: 226.000.
• Avvio dell’attività di accreditamento delle case di comunità e prosecuzione dell’iter per gli ospedali di comunità

Salute Mentale
20 milioni FSR per 257 nuovi posti nell’area Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza , nuove comunità educative, sperimentazione sui servizi educativi diurni con quota sanitaria integrativa e per lo sviluppo delle aree di psichiatria, neuropsichiatria e dipendenze

Calendario:

Area Digitalizzazione
• Febbraio 2024: Programma attivazioni per proseguire la diffusione del nuovo sistema di CCE Regionale
• Marzo 2024: Completamento diffusione Sistema di Gestione Digitale del Territorio a tutte le Case di Comunità; attuazione nuovo modello di configurazione delle agende e definizione piano di migrazione degli appuntamenti; definizione nuovo modello di gestione dell’offerta dei servizi ambulatoriali per tutte le ASST; Piano sicurezza informatica per Enti pubblici; produzione referti strutturati dei servizi diagnostici (FSE 2.0).
• Aprile 2024: attuazione del Piano Operativo 2024 per l’incremento delle competenze digitali
Giugno 2024: applicazione Modello Organizzativo Regionale di Telemedicina; messa in esercizio del nuovo sistema CUP Regionale per almeno 8 ASST e per le prime strutture private; produzione di referti strutturati dei servizi ambulatoriali (FSE 2.0); configurazione dei servizi per alimentare il Fascicolo Sanitario Elettronico con le immagini digitali provenienti dai sistemi PACS locali.
• Dicembre / Secondo Semestre 2024: progettazione dei nuovi sistemi per l’Automazione della logistica del farmaco presso 20 ASST; avvio nuovo sistema per la gestione centralizzata dei servizi di Laboratorio Analisi; prima introduzione dei sistemi di Digital Pathology con digitalizzazione sistematica dei vetrini anatomici presso tutte le ASST; avvio dei percorsi di Telemonitoraggio dei pazienti cronici per garantire il raggiungimento degli obiettivi 2024 del PNRR (target 40.000 pazienti)

Per quanto riguarda l’attività di AREU è prevista la riqualificazione della rete dei trapianti e della rete trasfusionale, il miglioramento delle attività di Pronto Soccorso con contenimento dei tempi di attesa e di permanenza dei pazienti in attesa di ricovero (boarding) e la creazione, in ogni punto, di un servizio di accoglienza a supporto.

Il piano pone, inoltre, attenzione alle aree di bonifica e alla qualità dell’aria e alla prevenzione delle infezioni e della resistenza agli antimicrobici in ambito ospedaliero, considerata una sfida per il sistema sanitario dei prossimi anni. Sul tema della sicurezza sul lavoro è previsto un investimento fino a 24 milioni di euro per incrementare il personale addetto alla prevenzione nelle ASST (Aziende Socio Sanitarie Territoriali) e nelle ATS (Agenzie di Tutela della Salute).

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Pubblicato il 29 Febbraio 2024
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