Scritte fasciste, cattedre vuote e malanni di stagione nel podcast del 27 ottobre
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Le principali notizie di mercoledì 27 ottobre
Scritte fasciste a Gavirate vicino alla sede del Partito democratico
Risveglio con l’amaro in bocca a Gavirate per i residenti del centro storico che hanno trovato mercoledì mattina scritte con svastiche e apologia di fascismo sui muri di alcune vie. In particolare quello che desta preoccupazione è la vicinanza con la sede del partito democratico di via Gerli Arioli. Scritte sulle quali stanno indagando le forze dell’ordine: del fatto sono stati informati i carabinieri della locale stazione e la Digos di Varese.
Pentole “made in Italy“, ma sono cinesi: sequestrato magazzino a Somma Lombardo
Sul fatto indagava da tempo la procura della repubblica di Torino in merito ad una presunta frode da oltre 500 mila euro legata all’importazione di prodotti dall’estremo oriente, Cina in particolare, poi piazzati sul mercato interno come “made in Italy”. E le indagini condotte dalle fiamme gialle di Bergamo hanno così permesso di sequestrare due magazzini, uno a Pontida, appunto nella Bergamasca, l’altro a Somma Lombardo nei dintorni di Malpensa. I prodotti sono pentole in acciaio, caffettiere e coperchi in vetro che portavano il marchio di produzione nazionale ma invece venivano costruiti all’estero.
Docenti di matematica introvabili in tutta Italia. E mancano anche i prof di religione
È trasversale in tutta Italia la carenza di docenti per alcune materie. I concorsi riservati che si sono svolti nei mesi scorsi non sono serviti a risolvere il problema della graduatorie esaurite. Sui portali degli uffici scolastici lombardi, ma anche di altre regioni, ancora oggi sono numerosi gli interpelli con richieste di docenti, sia dal ciclo primario ( le medie) sia dalle superiori. A complicare ulteriormente le cose c’è il tema del green pass: la percentuale di docenti coinvolti è esigua, ma chi non può entrare a scuola, lascia comunque una cattedra scoperta.
Fedez lancia l’allarme per il virus che colpisce i neonati ma è il classico “malanno di stagione”
Un malanno di stagione e scatta l’allarme social. La coppia Fedez e Ferragni sta vivendo dei giorni di preoccupazione a causa di un virus che ha colpito le alte vie respiratorie della piccola Vittoria. La bimba è stata ricoverata in ospedale e il padre ha lanciato sul suo profilo social l’allarme “ RSV” il respiratory syncytial virus che sarebbe molto diffuso tra i neonati tanto da mandare in tilt le pediatrie degli ospedali italiani .Anche nelle pediatrie del Del Ponte a Varese e di Cittiglio si contano numerosi piccoli ricoverati ma non c’è alcun allarme particolare: « Si tratta della normale epidemia autunnale che riguarda i bimbi che vanno nelle comunità educanti. La portano poi a casa dove ci sono i fratellini più piccoli – spiega il Direttore del Dipartimento della Donna e del Bambino professor Massimo Agosti».
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