Quantcast

Rasizza confermato presidente di Assosomm: «Noi non siamo caporali»

Rinnovato il consiglio direttivo dell'Associazione italiana delle agenzie per il Lavoro

openjobmetis

È stato rinnovato il consiglio direttivo di Assosomm, Associazione italiana delle agenzie per il Lavoro  alla cui guida è stato confermato Rosario Rasizza, nella carica di presidente. Per quanto riguarda la carica di vicepresidente, con un apposito atto notarile, è stato infatti stabilito che quell’incarico sarà ricoperto da due membri dell’associazione.

Gianni Quatera, già vicepresidente, si esprime con queste parole in seguito alla sua conferma: «Sono molto soddisfatto del lavoro svolto in Assosomm che ha senz’altro contribuito a far crescere le imprese associate con percentuali superiori alla media del mercato. Siamo contenti per le attività di comunicazione svolte in associazione, sempre attente al sociale, tra le quali ricorderei Filiale in Rosa, dedicata alle lavoratrici del nostro Paese e con cui, solo nell’ultima edizione, oltre 100 filiali hanno aperto di sabato per offrire un ulteriore momento di ascolto e confronto sul tema del collocamento professionale».

Michele Borghi, dopo aver ricoperto la carica di consigliere, passa anch’egli a quella di vicepresidente: «La nostra associazione è nata per farsi portavoce di opinioni in un settore che in questi anni è notevolmente cresciuto, sia come volume di affari ma anche come funzione sociale. Creare un match tra domanda e offerta di lavoro vuol dire già contribuire al miglioramento delle condizioni economiche e sociali del nostro Paese. Il settore, tuttavia, deve fare ancora molto per essere adeguatamente rappresentato e ascoltato dal mondo politico affinché le decisioni possano essere prese dopo aver messo sul tavolo le riflessioni e le esperienze di tutti. Il nostro obiettivo è di semplificazione del comparto e conto di riuscire a portare avanti questa istanza grazie ad un approccio nuovo e di tipo imprenditoriale».

Confermata invece la carica di segretario generale per Francesco Salvaggio: «Il nostro primo impegno? Cercare di rendere più facile il lavoro delle Agenzie, perché significa agevolare il mercato stesso. Il nostro comparto, purtroppo, è stato complicato dagli ultimi restringimenti legislativi che hanno causato, a nostro giudizio, una diminuzione dell’occupazione complessiva. Infine, un’ultima riflessione va alle persone che sono state preparate al lavoro tramite corsi professionalizzanti dalle Agenzie e che avranno ora difficoltà a restare nei medesimi contesti produttivi. Si tratta – lo ricordiamo – di un investimento, quello per la formazione, sostenuto dalle Agenzie per il Lavoro tramite fondi non pubblici».

Il presidente, Rosario Rasizza, conferma infine il suo combattivo impegno sul fronte istituzionale: «Sono molti i passi fatti per ottenere ascolto e considerazione presso le Istituzioni di riferimento. Continuiamo nella nostra battaglia per far comprendere che il nostro operato comporta un risvolto sociale importante e che lavorare per il lavoro significa contribuire al benessere di tutti, compresi coloro che hanno pregiudizi di tipo ideologico sul nostro operato e che dimenticano di concentrare la loro attenzione sulla differenza tra lavoro flessibile e lavoro precario, e ancora, tra lavoro flessibile (e giuridicamente tutelato) e lavoro nero. Noi non siamo caporali»

Il nuovo consiglio direttivo di Assosomm risulta così composto: Rosario Rasizza (presidente), Gianni Quatera (vicepresidente), Michele Borghi (vicepresidente), Claudia Ciotola (consigliere), Massimiliano Abbate (consigliere), Claudia Cavazzoni (consigliere), Davide Ferraro (consigliere).

L’Associazione ha deliberato inoltre di avvalersi di una nuova figura di riferimento per i rapporti associativi, carica che sarà ricoperta da Michele Malerba.

Pubblicato il 21 Febbraio 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore