A Malpensa scatta la maxiretata per controllare le presenze tra terminal e stazioni: la Polizia ha allontanato (e multato) ventisei persone, due delle quali denunciate anche per reato.

L’operazione è stata avviata dalla Polizia di Stato di Malpensa nella giornata di ieri, giovedì 16 marzo: un maxicontrollo per idetificare e allontanare persone senza fissa dimora, dedite all’abusivismo o all’accattonaggio molesto, presenti all’interno dell’aerostazione e nelle aree limitrofe. Il servizio è stato effettuato con i supporto dei militari della caserma aeroportuale dell’Arma dei Carabinieri.

Già dalle prime ore della mattinata le pattuglie della Polizia di Stato e dei Carabinieri hanno perlustrato le aree degli autonoleggi e della Stazione Ferroviaria, i saloni delle partenze e degli arrivi A e B, i parcheggi sotterranei, in stretta comunicazione e coordinamento con la Sala Operativa della Polaria.

In tal modo sono stati controllati complessivamente ottanta soggetti: ventisei soggiornavano presso lo scalo senza averne titolo. A tutti (dodici stranieri e quattordici cittadini italiani, di cui ben ventuno già noti per fatti illeciti) è stata contestata la sanzione amministrativa prevista dall’articolo 9 del Decreto Sicurezza Urbana. I ventisei sono stati allontanati dallo scalo con la contestazione di formale ordine di allontanamento.

Le denunce

Per ogni soggetto sono stati analizzati poi i precedenti penali – molto diffusi, come si diceva – e le segnalazioni di Polizia possedute ed è stata verificata la regolarità a permanere sul territorio italiano.

Un soggetto è stato indagato altresì per il possesso abusivo di oggetti atti ad offendere, mentre un’altra persona è stata denunciata perché inottemperante al provvedimento del Foglio di Via Obbligatorio.

L’attività si inquadra nel costante impegno svolto dalla Polizia di Stato, Ufficio Polizia di Frontiera di Malpensa, con la collaborazione della Divisione Anticrimine e dell’Ufficio Immigrazione della Questura e dalle pattuglie del Dispositivo di Sicurezza Aeroportuale (Carabinieri, Guardia di Finanza e Esercito nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”) per garantire la sicurezza in ambito aeroportuale sia dei passeggeri sia dei dipendenti. Un tema sempre molto sentito, a fronte del ripetersi degli episodi, l’ultimo dei quali aveva visto una addetta alle pulizie aggredita senza motivo da una senzatetto.

Addetta alle pulizie di Malpensa aggredita da una senzatetto nei bagni

Un fenomeno monitorato, ma con tanti casi di recidiva

Nel corso del 2022 e nei primi mesi di quest’anno sono stati emessi ben 128 ordini di allontanamento e di divieto di accesso a specifiche aree urbane previsti dagli artt. 9 e 10 D.L.nr.14/2017 . Diverse le ragioni: in dieci casi è stato contestato per esercizio abusivo di servizio taxi, in 56 casi perché esercitavano l’imballaggio abusivo di bagagli, in sette casi per accattonaggio, in altri sette casi per servizi abusivi di facchinaggio, vale a dire trasporto bagagli.
In altri sedici casi l’allontanamento è stato contestato comportamento molesto/ubriachezza, ventidue infine i casi di fornitura abusiva di carrelli;

Dieci provvedimenti di allontanamento infine sono stati fatti perché i soggetti non si erano attenuti a un precedente ordine di allontanamento.

Sulla base della recidiva dei comportamenti illeciti, sono stati emessi tredici Fogli di Via Obbligatori da parte della Questura di Varese. Per altre tredici persone infine è stato avviato il procedimento amministrativo volto all’emissione del Foglio di Via Obbligatorio.