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Raggiro milionario a donne sole. Infermiere condannato a 5 anni e mezzo, l’architetto a 2 anni e 5 mesi

Per il giudice monocratico di Busto Arsizio, insieme ad un terzo uomo anche lui condannato, sono responsabili di aver drenato centinaia di migliaia di euro a due facoltose donne con problemi psichici

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Si è chiuso con le condanne il processo a Busto Arsizio per circonvenzione di incapace nei confronti di tre imputati, accusati a vario titolo, di aver circuito le due facoltose vittime con l’obiettivo di impossessarsi dei loro patrimoni.

Il giudice monocratico Daniela Frattini ha condannato a 5 anni e mezzo l’imputato principale, l’infermiere Gioacchino Fera, ritenuto colpevole di entrambi i capi di imputazione, Giuseppe Santuccione a 2 anni e 5 mesi per lo stesso reato in un capo d’imputazione mentre l’architetto Andrea Luraschi a 2 anni e 5 mesi dopo che il capo d’imputazione è stato riqualificato in truffa.

Il giudice ha anche definito il risarcimento per le due parti civili costituite e che ha quantificato in 425 mila per una e 250 mila per l’altra, oltre al pagamento delle spese processuali e delle spese legali delle vittime.

Il processo scaturisce da un’indagine della Guardia di Finanza, coordinata dal sostituto procuratore Ciro Caramore, a cui ha fatto seguito un’ordinanza di custodia cautelare a fine agosto del 2023. Dall’indagine era emerso che Gioacchino Fera, a partire dal 2016 con la prima vittima e nel 2023 con la seconda, era riuscito ad entrare in confidenza con entrambe le donne (sole e con problemi psichici) attraverso la sua professione di infermiere in alcune rsa del Varesotto.

Grazie ai rapporti instaurati con le figlie delle pazienti di cui si prendeva cura sarebbe riuscito, con la collaborazione di Santuccione e di Luraschi, a drenare ingenti somme di danaro verso i propri conti e quelli dei due imputati.

Un vorticoso giro di danaro che ha portato la prima vittima a vivere di sussidi in una casa del Comune di Carnago mentre per la seconda vittima, alla quale avrebbe comunque sottratto almeno 200 mila euro, si è rivelato salvifico l’intervento della magistratura con gli arresti di fine agosto.

 

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it
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Pubblicato il 18 Marzo 2024
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