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Azione pro Palestina, imbrattato l’elicottero alla fabbrica Leonardo di Vergiate

I carabinieri hanno fermato tre giovani attiviste, che sono state denunciate e hanno ricevuto il foglio di via: contestavano le forniture di velivoli militari a Israele. L'elicottero davanti allo stabilimento è stato ripulito

Generico 28 Oct 2024

Tre giovani donne sono state denunciate per un’azione pro-Palestina avvenuta allo stabilimento Leonardo di Vergiate, polo produttivo degli elicotteri della società dell’aerospaziale italiano.

Le manifestanti hanno imbrattato con vernice rossa l’Aw139 che fa da “gate guardian” davanti alla fabbrica. Il rosso rappresentava ««il sangue dei diciassettemila bambini trucidati a Gaza non lo laverà via la pioggia, non laverà dalle nostre coscienze», dicono le tre attiviste pro-Palestina in un video pubblicato su un canale Instagram che mostra le azioni di contestazione d’Israele. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Gallarate, che ha fatto confluire uomini dalla caserma di Vergiate, poi dal Nucleo Radiomobile e dalla caserma di Sesto Calende.

Leonardo è contestata per le forniture militari a Israele, che comprendono elicotteri come l’Aw119 fornito dal 2022 e l’addestratore avanzato M-346 prodotto a Venegono, per cui la stessa società ha confermato l’assistenza ancora in corso.

Le tre attiviste pro-Palestina vengono tutte da fuori provincia: sono state denunciate per imbrattamento e manifestazione non autorizzata e hanno ricevuto il “foglio di via” che vieta il rientro in Vergiate.

L’Aw139 (in allestimento da soccorso 118) è stato poi rapidamente ripulito.

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Pubblicato il 28 Ottobre 2024
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